venerdì 28 agosto 2009

CORSA DELLA MADONNA DI POUNZEE S.MARINO


Ciao Picos,

eccomi qui. Le vacanze sono finite.... sigh. Sono rimasti solo i piacevoli ricordi del mare cristallino di Pag (Croazia), le sue spiaggie selvaggie abitate, per i cultori della "...amica" da moltitudine di prosperose biondone slave, dove spesso il costume era un optional (anche al maschile per la gioia delle ns. Picos donne...), dalle mangiate di calamari fatte praticamente tutte le sere, dai trombatori fiorentini vicini di appartamento, che tutte le notti ci allietavano delle loro imprese con le ragazze conquistate durante le serate (puntualmente andando in bianco..) e dalla salita che dovevo fare tutti i giorni dalla spiaggia all'appartamento (in 300 m. si andava da 0 a 130 m!!!) che è stato un bell'allenamento per il potenziamento delle caviglie e dei polpacci. Ah...bei ricordi.. Ma veniamo a noi.

Stasera, in un bel gruppo (eravamo in 18 e ci siamo classificati al 10° posto tra i gruppi, vincendo l'ennesimo salame..) abbiamo partecipato alla corsa della Sagra della Madonna di Pounze di S. Marino. Una bella corsa anche se poco partecipata (si e no 500 partecipanti). Per la cronaca l'ennesima prestazione strabiliante del ns. Claudio, classificato al 5° posto assoluto con il tempone di 31 min. 10 sec. sulla distanza di 7,800 km. A ruota, distanziato di quasi un minuto "Furia" Paolo Verri, anche lui arrivato tra i primi (comprate tutti martedi prossimo la Gazzetta di Modena per la classifica ufficiale). Personalmente mi sono stupito della mia prestazione. Ho chiuso in 35min e 24 sec. distanziando di ben 1 min e mezzo Carmine, appesantito dalle migliaia di grigliate fatte in quel del camping di Diamante (Calabria). Lui insiste che ne ha fatta solamente 1, ma ha ammesso che è aumentato di 3 kg.!!!! Da segnalare però, che il Carmine nostro ha portato alto il vessillo dei Pico Runners alla Stradiamante, corsa competitiva di Ferragosto.

Diamo i numeri della corsa.
Percorso: 7,5. Un buon mix tra asfalto e careda ma praticabile. Incroci ben presidiati e percorso poco trafficato.

Temperatura: 30° con il 550% di umidità. Mai fatta una sudata del genere!!!!

Ristori: 10. Questo si che è un ristoro estivo. Cocomera, melone, limoni, arance, banane, uva, acqua, te a volontà. E poi cosa si vuole!!!!

Raga...mi raccomando partecipate piu' numerosi al blog (a parte Grec e pochi altri in mia assenza nessuno ha scritto...) e ci si vede domenica in quel di Borgoforte (scomda la trasferta...)

Ciao


Andrea



3 commenti:

  1. Ciao Andrea, finalmente siete tornati, sentivamo la vostra mancanza. Purtroppo anche domani dovrò disertare la gara. Ma ci si vede domenica prossima a Ponte Alto, dove si potrebbe rimanere anche a pranzo, o Carmine ora è a dieta ferrea, vista la tua recente sverniciata? Ho notato comunque che nella tua precisissima descrizione del ristoro finale, mancava la polenta, quindi da un'amante come sei mi aspettavo un 9. Ciao picos!

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  2. Ciao Paolo,
    effettivamente con la polenta rustida con il pesto di lardo e l'aglio della Tagliata si era toccato l'apice delle prelibatezze nei ristori post corsa, ma ho nefasti ricordi della Tagliata per i caradoun e sopratutto del ketchup come premio di squadra.
    Quindi ti confermo il 10 di S.Marino (a proposito ieri non ho menzionato le pere, le mele e i fichi!!!).
    Speriamo in un buon ristoro di domani, visto ch comincio con la preparazione per la Maratona di Carpi facendo i 20 km.
    Ciao a tutti.

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  3. Andrea, Andrea, il ristoro di Borgofranco era discreto, peccato mancassi tu! Cmq vi aggiormerò sul Borgofranco Thropy a breve. Ciao.

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