domenica 27 dicembre 2009

Podistica di S.Stefano e 4^ Camminata di quartiere


Sabato mattina, nonostante gli 0° a S.Agata eravamo in 2000 circa. Dei picos c'era la solita compagine di Concordia, io, Claudione e l'immancabile Glauco. Oltre alla nostra mini campionessa Giorgia Luppi, che purtroppo non sò come si è classificata, ma sicuramente non oltre la terza posizione. VAI GIORGIA! Il percorso non è male, ma i ristori sono scarsi, nei 13km ce n'era uno solo. E all'arrivo, come riconoscimento, un detersivo per lavastoviglie.

Mentre questa mattina oltre, sempre all'immancabile Glauco, c'erano Alfredo, Maurizio, Regan, reduce dal sabato a S.Agata, Morena e la solita smacchinata, io, Andrea che ha ricominciato a scorricchiare, Carmine, un po' appesantito, Claudione sempre in ottima forma nonostante le feste e Claudia che sta' crescendo bene. Il percorso nonostante fosse una camminata di quartiere non era male, a parte il fatto che era di 12,7km e non 13,5 e che anche quì lungo il percorso c'era un ristoro soltanto. Ma in compenso c'erano a disposizione gli spogliatoi per cambiarsi e farsi una doccia calda.

P.S.
Domani pomeriggio facciamo le iscrizioni per Monteforte, chi non avesse ancora dato l'adesione e fosse interessato è pregato di contattare Libero.


Buon anno a tutti

6 commenti:

  1. Ebbene si cari amici, dopo i bagordi natalizi e la grande paura della piena del Secchia di ieri, il "richiamo della foresta" di reindossare le scarpette e maglia e pantaloni è stato troppo forte. Nonostante non mi abbiano dato l'esito della risonanza magnetica della settimana scorsa, la voglia di fare una corsetta leggera in mezzo al gruppone domenicale dei podisti, ieri pomeriggio ho preso questa decisione. Gia' la notte è stata come tutti i pregara passati, cioè con un occhio chiuso e uno aperto a scrutare l'orologio per non fare tardi all'appuntamento con Carmine. Alla mattina, dopo una buona colazione con panettone e succo di frutta, non è mancato neanche il rito propiziatorio della seduta contemplativa sul WC, appuntamento fisso prima della partenza da casa.
    Tutti i presuposti per una grande giornata c'erano!!
    Arrivati alla Sacca con la solita macchinata (io, Carmine, Claudio la Claudia e Paolo), lasciata la borsa e il giaccone nell'accogliente e caldo spogliatoio del centro sportivo, ci siamo portati sulla linea di partenza.
    Anche se è stata una semplice sgambata, l'adrenalina mi ha assalito, quando è stato dato il via, mi è sembrato di rinascere. Improvvisamente è sparita la ruggine e il nervoso che avevo dentro, le gambe giravano da sole, nonostante avessi tirato ben 2 freni a mano. Vedere il Decibel formato babbo natale attorno alla nostra Morena, propenso a dargli mille consigli sulla sua piena ripresa, gli amici di mille battaglie che si avvicinavano chiedendomi come stavo e se avessi recuperato dal mio problema, l'atmosfera che si respirava nel gruppo, mi ha fatto portare indietro di 3 mesi e mezzo, a prima del fattaccio.
    E quando ho tagliato il traguardo dei 6,5 km, l'urlo di liberazione e di contentezza è stato d'obbligo.
    Che dire della Camminata: la solita camminata di quartiere di Modena, anche se c'è da ammettere che è stata meno caotica e meno traffica delle altre. Un voto in piu' per gli spogliatoi e la calda doccia finale.
    Per quanto riguarda i Pico, eravamo in una decina, ed ha ragiore Paolo, anchio ho visto Carmine molto appensantito da pranzi, cenoni cene di lavoro degli ultimi giorni. E nulla è servito l'allenamento che ha fatto in questi giorni con la Nintendo Wii di sua figlia, sfidandola in avvincenti gare all' Hula Hop. (sarebbe da vederlo...)
    Per me infine questa grande giornata si è conclusa a tavola, dove mi aspettava la solita mattonella di lasagne 150mm X 150mm spessore 9 strati di sfoglio besciamella e salsiccia!!!
    Picos, in attesa di sapere quanto prima l'esito dei miei esami, sperando di rientrare al 100% in gruppo con voi, vi faccio i miei piu calorosi auguri a tutti di un buon anno.

    Andrea

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  2. Bentornato Andrea,

    fa sempre piacere vedere gli amici ex infortunati riprendere le corse. E' una ulteriore conferma del potere autocurante del corpo umano.
    Poi anche perchè nei Picos, ormai vanno tutti fortissimo, ( vedi Claudione, Grec, Carmine )quindi c'è bisogno di compagni un po' più tranquilli, con i quali condividere il piacere delle sgambate domenicali.

    Comunque è proprio vero, quando si riprende a correre dopo un periodo di sosta forzata, il piacere è paragonabile alla gioia che si provava da bambini e come dice quella famosa pubblicità : Non ha prezzo!!!

    Un'altra nota positiva della giornata, dopo il tuo ritorno, è il nuovo tesserato Pico Runners, ovvero il pluri maratoneta GIUSEPPE REALE da Nonantola, già Nobile della Maratona, atleta ed uomo di valore, che si aggiunge alla grande famiglia dei Picos.

    Quindi Bentornato Andrea e Ben arrivato Giuseppe.

    Colgo l'occasione per augurare Buon Anno 2010 a tutti i Picos e relative famiglie.

    Ciao Glauco

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  3. Direi che la buona notizia è senz'altro quella del ritorno alle gare di Andrea. In attesa di ricere lo scontato nulla-osta ufficiale, questo ufficioso è un bellissimo segnale di ritorno alla vita attiva. Andrea vai!!! Poi bene Glauco e la sua mossa a sorpresa, nel mercato di riparazione di Gennaio, del nuovo atleta Giuseppe; mi vuoi fare le scarpe come D.S.? Questo è un gran colpo...(accipicchia ai puntini, solito vizio!!). Bene, senza avventurarmi in rischiose lungaggini, colgo l'occasione per porgere a "tutti" i Picos i migliori auguri per un felice 2010, pieno di successi e gioie. Buon anno!!

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  4. Grande Andrea bentornato,
    sono veramente contento del tuo rientro,finalmente un compagno da scambiare qualche chiacchera quando si corre ,visto che gli altri Picos li vedo alla partenza e poi ciaoooo.
    Ho letto che oltre alla buona tavola ci accomunana prima della corsa il rito della tazza...
    Bene bene.. colgo anch'io l'occasione per augurare a tutti i Picos e non ,un Buon 2010 pieno di salute e serenita'

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  5. Ciao Ragazzi, sono Morena, come tutti do anche io il ben tornato ad Andrea. Quando domenica mattina ci siamo incontrati nel corridoio degli spogliatoi pronti per portarci al punto di partenza, ho visto nei suoi occhi quell'emozione ed eccitazione che si prova dopo un periodo di fermo forzato. Mi sono emozionata perchè l'ho provato anche io qualche mese fa e vi posso confermare che è veramente un momento meraviglioso.
    Però mi sento di dare un consiglio ad Andrea: nonostante l'entusiasmo, parti con molta calma, perchè il fisico si deve riabituare poco alla volta e ricordati che i risultati raggiunti in passato non ritornano nel giro di poche settimane. Io credevo che ¾ settimane sarebbero bastate per una ripresa completa ed invece ho avuto un effetto contrario: qualche chilo in più, le gambe che non andavano, i miglioramenti che non c'erano e alla fine mi sono un po abbattuta. Nel momento in cui ho deciso di non essere assillata dai risultati delle corse, ho rincominciato a divertirmi e ora provo a migliorarmi corsa dopo corsa. Sono ancora un po lontana dall'obbiettivo ma prima o poi ritornerò come un tempo. Lo spirito c'è. L'incoscienza pure, considerando che anche io sono andata a correre due settimane fa con il ghiaccio sulla strada e temperatura di -5°. Che meraviglia essere circondati dal manto bianco della neve caduta la notte prima! Mi mancava come esperienza.
    Anche se sono in ferie, il 31 non correrò, da brava “razdora” devo preparare il cenone, ma gli altri giorni corsa a go go, sperando di non trovarmi più a faccia a faccia con il cane lupo che il 26 in un percorso nei dintorni di Limidi, mi ha corso dietro facendomi quasi superare il record di Bolt sui 100 metri! Che paura!

    Ora vi saluto tutti e anche se sembra ripetitivo, vi faccio gli auguri di Buon Anno e ci si rivede, per chi ci sarà a Villanova.

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  6. buon anno anche da parte mia a tutti i picos da parte di carmine il principe azzurro

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