Finalmente è arrivato il giorno della maratona.
Sveglia alle 6,30 per una ricca colazione e visto che l'albergo è a 500 m. dalla partenza, ritrovo alle 8 con foto di gruppo. Anche questa mattina c'è il sole, l'aria è frizzante e finalmente non c'è vento. Depositate le borse sui tir, ci dividiamo ognuno nella sua griglia.
Rimango solo con la Morena, orfana del suo personal trainer Decibel, e visto che il percorso della mezza maratona e maratona è lo stesso per 21 km, e piu' o meno gli obiettivi sono gli stessi (il mio di correre la mezza in meno di 2 ore, il suo di correre la maratona in meno di 4 ore) decidiamo di correrla insieme.
L'atmosfera è splendida, piu di 30000 podisti partenti al via!!! Si parte alle 9 in punto sotto le note di un valzer, ma per 4 minuti non riusciamo ad attraversare il traguardo di partenza dalla gente che c'è. Primo kilometro corso a 6min 30 sec. Quando al culmine del ponte su Danubio guardo avanti e dietro, c'era un serpentone di 2 km di podisti. Roba da accapponare la pelle!!!
Finalmente giu dal ponte la velocità aumenta e decidiamo di tenere il passo di 5min. 20sec/km in modo da non spendere subito troppe energie. I km scorrono senza fatica tra 2 ali di folla che ti incitano sempre. Passaggi regolari: per 4 volte abbiamo registrato sui 5 km il tempo di 27 min!!! sembriamo orologi svizzeri. All'ultimo km, un po' per la stanchezza che cominciava a farsi sentire, un po' per il vento contro dico alla Morena di non aspettarmi, augurandole un buon proseguimento e gli dico che l'aspetto al traguardo con un tempo sotto 3h. e 50min.
Finalmente imbuco Haldeplatz, un arrivo stupendo, un migliaio di persone negli ultimi 200 m. che ti incita, lo speaker che urlava qualcosa di imponunciabile in tedesco, e quando taglio il traguardo fermando il mio ex cronometro (leggerete piu avanti perchè ex) in 1H e 54min 49sec. mi è venuto il magone.
Stanco ma contento ritiro la medaglia, passo i ristori, consegno il chip, ritiro la borsa e cerco la zona della doccia, perchè voglio vedere l'arrivo degli altri sulla maratona. Le docce erano ospitate in 2 tende militari da campo, una per gli ometti una per le femminucce. Entro e subito sembrava una scena da inferno Dantesco. Buio, umidità al 250%, cerco spazio per spogliarmi, faccio la doccia, e una volta rivestito ho avuto la bella sopresa che il mio Garmin è sparito. Meno male che non siamo in Italia....
Vado sul traguardo ad aspettare l'arrivo della maratona e uno dopo l'altro arrivano , facendo tutti la loro bella figura, considerando la sfacchinata di sabato e soprattutto la mangiata della sera precedente.
Per i risultati e commenti "tecnici" vi rimando al prossimo articolo.
Una menzione però la devo fare alla mia compagna d'avventura della corsa di oggi: la Morena.
Quando l'ho vista arrivare là a 100 metri da dov'ero, guardando il tempo che stava segnando ho cominciato ad urlare "brava!!! dai che fai il tempone!!!" . Lei sentendomi mi ha fatto un sorriso a 32 denti alza le mani dalla contentezza (vedi foto), ignorando addirittura Simone che non sapevo era davanti a me di una ventina di metri. Tempo finale da lei: 3H 46MIN 36 SEC!!!
Obiettivi raggiunti per entrambi!!!
La sera ripartiamo alle 17 in punto, quando sono arrivati gli ultimi autostoppisti.
Voto alla corsa: 9+
Voto ai ristori: -2 soprattutto sulla maratona. Solo acqua e banane è troppo poco.
Voto ai Pico per l'organizazione della trasferta austriaca: 10 e lode. A quando la prossima??
ANDREA
Sveglia alle 6,30 per una ricca colazione e visto che l'albergo è a 500 m. dalla partenza, ritrovo alle 8 con foto di gruppo. Anche questa mattina c'è il sole, l'aria è frizzante e finalmente non c'è vento. Depositate le borse sui tir, ci dividiamo ognuno nella sua griglia.
Rimango solo con la Morena, orfana del suo personal trainer Decibel, e visto che il percorso della mezza maratona e maratona è lo stesso per 21 km, e piu' o meno gli obiettivi sono gli stessi (il mio di correre la mezza in meno di 2 ore, il suo di correre la maratona in meno di 4 ore) decidiamo di correrla insieme.
L'atmosfera è splendida, piu di 30000 podisti partenti al via!!! Si parte alle 9 in punto sotto le note di un valzer, ma per 4 minuti non riusciamo ad attraversare il traguardo di partenza dalla gente che c'è. Primo kilometro corso a 6min 30 sec. Quando al culmine del ponte su Danubio guardo avanti e dietro, c'era un serpentone di 2 km di podisti. Roba da accapponare la pelle!!!
Finalmente giu dal ponte la velocità aumenta e decidiamo di tenere il passo di 5min. 20sec/km in modo da non spendere subito troppe energie. I km scorrono senza fatica tra 2 ali di folla che ti incitano sempre. Passaggi regolari: per 4 volte abbiamo registrato sui 5 km il tempo di 27 min!!! sembriamo orologi svizzeri. All'ultimo km, un po' per la stanchezza che cominciava a farsi sentire, un po' per il vento contro dico alla Morena di non aspettarmi, augurandole un buon proseguimento e gli dico che l'aspetto al traguardo con un tempo sotto 3h. e 50min.
Finalmente imbuco Haldeplatz, un arrivo stupendo, un migliaio di persone negli ultimi 200 m. che ti incita, lo speaker che urlava qualcosa di imponunciabile in tedesco, e quando taglio il traguardo fermando il mio ex cronometro (leggerete piu avanti perchè ex) in 1H e 54min 49sec. mi è venuto il magone.
Stanco ma contento ritiro la medaglia, passo i ristori, consegno il chip, ritiro la borsa e cerco la zona della doccia, perchè voglio vedere l'arrivo degli altri sulla maratona. Le docce erano ospitate in 2 tende militari da campo, una per gli ometti una per le femminucce. Entro e subito sembrava una scena da inferno Dantesco. Buio, umidità al 250%, cerco spazio per spogliarmi, faccio la doccia, e una volta rivestito ho avuto la bella sopresa che il mio Garmin è sparito. Meno male che non siamo in Italia....
Vado sul traguardo ad aspettare l'arrivo della maratona e uno dopo l'altro arrivano , facendo tutti la loro bella figura, considerando la sfacchinata di sabato e soprattutto la mangiata della sera precedente.
Per i risultati e commenti "tecnici" vi rimando al prossimo articolo.
Una menzione però la devo fare alla mia compagna d'avventura della corsa di oggi: la Morena.
Quando l'ho vista arrivare là a 100 metri da dov'ero, guardando il tempo che stava segnando ho cominciato ad urlare "brava!!! dai che fai il tempone!!!" . Lei sentendomi mi ha fatto un sorriso a 32 denti alza le mani dalla contentezza (vedi foto), ignorando addirittura Simone che non sapevo era davanti a me di una ventina di metri. Tempo finale da lei: 3H 46MIN 36 SEC!!!
Obiettivi raggiunti per entrambi!!!
La sera ripartiamo alle 17 in punto, quando sono arrivati gli ultimi autostoppisti.
Voto alla corsa: 9+
Voto ai ristori: -2 soprattutto sulla maratona. Solo acqua e banane è troppo poco.
Voto ai Pico per l'organizazione della trasferta austriaca: 10 e lode. A quando la prossima??
ANDREA
Ehi Picos,
RispondiEliminanon aggiungo nessun commento alla già precisa cronaca delle tre giornate viennesi, di Andrea.
Trasferta molto OK, forse un po' troppo lungo il viaggio di ritorno ( 12 ore esatte di pulmann, tra la partenza Vienna e l'arrivo a Cavezzo )
Però siccome bisogna sempre guardare avanti, con lo sguardo rivolto al futuro, io avrei individuato la prossima trasferta internazionale : Amsterdam
Il 18 Ottobre, si corre ad Amsterdam, la maratona e mezzamaratona e anche la 7.5km. quindi ce ne sarebbe per tutti
Poi aggiungendo il carrettino dietro il pulmann, si potrebbero caricare anche diverse bici. Così anche i Picos rottamati avrebbero la loro possibilità di partecipare all'evento.
Come del resto ho fatto io ieri, seguendo per buona parte la mezzamaratona in bici, e presentandomi poi a piedi a ritirare la giusta medaglia.
Dico giusta, perchè con quello che si è pagato per l'iscrizione alla gara e per la qualità del pacco gara e dei ristori offerti,(molto tristi) non si poteva lasciare la medaglia a Vienna.
Poi anche perchè se fossimo in 5 o 6 in bici, la vedo dura per i vigili ciclisti riuscire a bloccarci durante eventuali incursioni non permesse.
P.S. : Per i soliti maliziosi che insinuano che io abbia voluto fare il mio personale sulla mezza, barando , partecipando in bici, li informo che non avevo il chip e quindi : No chip, No time...
Ci si vede, alla prossima uscita in bici.
Glauco