domenica 30 maggio 2010

REVERE - UNA CORSA UN PO' NAIF


Dopo l'insolazione di domenica scorsa di S.Damaso, aspettavamo tutti una giornata caldissima anche oggi, tanto che in settimana avevo preso l'abbronzante del pacco di Vienna per via orale, in quanto temevo di prendere la scottina. Invece questa mattina a Revere sembrava una mattina di febbraio, subito con nebbia, poi una foschia tipica del Po, con temperatura gradevole, ma con un alto grado di umidità.

Ma già quando siamo arrivati, avevamo percepito che non si trattava di una corsa come tutte le altre.... Al tavolo delle iscrizioni, per un incomprensibile regolamento, la squadra è stata iscritta con solo 5 componenti, classificandoci al 66° e ultimo posto, nonostante eravamo in una trentina.

Poi, la partenza da queste parti è un optional.... Gia alle 8, gruppi di soliti passeggiatori avevano già cominciato la "corsa", tanto che alle 8,20 alla partenza eravamo rimasti solamente noi Picos e altri 4 gatti che aspettavano il "pronti via"regolare.

Il percorso non sarebbe stato male, tutto in mezzo la natura, lontano dal traffico, ma con una marea di gente partita cosi alla rinfusa prima del regolare via, ha fatto si che sugli stretti sentieri dei primi km, praticamente si è fatto lo slalom speciale per evitare i passeggiatori della domenica.

Da segnalare la prestazione di Angelo Messora, che nel caos generale, "dovrebbe" essere arrivato primo nel percorso dei 18km.

Buoni i ristori sul percorso, situati ogni 4 km.

Da 9,5 quello finale.... con gnocco, mortadella, fette biscottate con nutella e marmellata, doppia fetta di puleinta rustida con la pancetta!!! te, coca, acqua, lambrusco a volontà.

Giudizio generale per la corsa: si puo' fare meglio....

Tra gli altri Picos impegnati nelle altre corse di oggi, prestazione strabiliante della Patrizia alla 100 Km del Passatore. Ha abbattuto il muro delle 10 ore!! con il tempo di 9h 48min 49sec è arrivata 4° tra le donne e 72° assoluta!!! su piu di 1000 arrivati.
Libero ha chiuso 25° di categoria e 647° assoluto con 14H 08min. 01sec
Fausto ha chiuso mestamente 153° di categoria 948° assoluto con 17H 14min 42' ben lontano dai suoi tempi. Cosa è successo Fausto??


Un folto gruppo era presente alla durissima Marcia dei Tori della Capanna Tassoni, dove dalle prime cronache, neanche con lo skilift oggi si andava su. Aspettiamo commenti dai partecipanti.

Prossimi appuntamenti mercoledi mattina a Quistello, e alla sera a Reggio sui ponti di Calatrava, dove probabilmente ci sarà un altra puntata della saga dell'arzilla Sig.ra Silvana e il nostro Carmine, che questa mattina è andato a prepararsi per questa nuova sfida tra i "tori" della Capanna Tassoni.

Ciao a tutti


Andrea


5 commenti:

  1. Inanzitutto, vorrei fare i complimenti, per la 100km del Passatore, in particolare a Patrizia, per l'ottimo tempo, ma anche agl'altri picos che l'anno terminato. E' sempre una grande impresa! BRAVI!

    Per quanto riguarda la Marcia dei tori, io e Katia, Claudio e Claudia, Carmine e Patrizia, siamo partiti di buon ora e dopo un viaggio interminabile, con milioni di curve, finalmente, verso le 8:45 siamo arrivati a Capanna Tassoni (1317 m) da dove partiva la gara. Con piacevole sorpresa, ci siamo accorti che non eravamo gli unici picos, infatti c'era un nutrito gruppo di Concordia e Marzia, in tutto eravamo in 11. Prima della partenza, l'organizzatore, ci ha descritto il percorso, avvisandoci che in cima, sul monte Spigolino, a 1827m c'era molto vento. Quindi sono iniziate le preoccupazioni sul vestiario: manica lunga? manica corta? antivento? ma! La partenza, volante, è scattata alle 9:30, dopo alcuni km di leggera salita, si comincia a fare sul serio, fino a che, ad un certo punto, alzi lo sguardo e vedi lo Spigolino, ed a quel punto si fà durissima. Non sai come salire, a correre ormai non ci pensi più, in molti si arrampicano anche con le mani. Dopo veramente tanta fatica, si arriva in cima, ma la discesa non è molto meglio e devi stare molto attento a dove mettere i piedi. Poi di nuovo una dura salita al passo della Croce Arcana (1669 m), ancora una discesa mozzafiato. Dopo vari saliscendi, verso il 10° km, inizia il bosco, da incubo, ripidissimo, frà radici e fondo scivoloso, infatti sono caduti in molti! Finalmente terminato il sentiero, ci si immette sulla strada, con un fondo di sassi, ma dato il percorso precedente, questo sembrava una tavola da bigliardo, e si poteva accellerare un pò, per arrivare al 13° km, all'agognato traguardo! Il percorso è tanto duro, qunto bello, purtroppo però, dovendo stare concentrati su dove mettere i piedi, ci si perde la bellezza del paesaggio, che merita veramente. Ovviamente, poi noi 3 coppie siamo andati a pranzare, in un ottimo ristorante in zona, dalla famosissima Zita, con un menù a base di funghi. Quando ci siamo alzati eravamo talmente pieni che abbiamo fatto un'altro pò di saliscendi per smaltire. Andrea, ci mancavi, c'era anche la polenta! Di seguito metto la classifica dei nostri arrivati, dove purtoppo manca Regan, perchè alla vista dello Spigolino, gli ha preso un'attacco di vertigini e si è ritirato. Su Modenacorre ci sono delle bellissime foto, che purtoppo per il momento non possiamo pubblicare sul nostro album fotografico, ma andatele a vedere!

    Classifica maschile, su 205 arrivati:

    Giacchero Alessandro: 33° in 1h31m06s

    Marri Claudio: 37° in 1h32m59s

    Samain Olivier: 66° in 1h39m26s

    Greco Paolo: 68° in 1h40m12s

    Dellaquila Carmine: 113° in 1h49m06s

    Amadei Andrea: 149° in 1h57m13s

    Guandalini Gianluca: 162° in 2h02m12s

    Cestari Stefano: 165° in 2h03m46s

    Classifica femminile, su 43 arrivate:

    Oddolini Katia: 15° in 2h05m44s

    Canovi Marzia: 25° in 2h20m33s

    Ciao picos, ci si vede alle prossime fatiche!

    RispondiElimina
  2. Certo che qualche altro commento in più ci poteva stare, sia da quelli della marcia dei tori, che soprattutto, coloro che hanno affrontato il Passatore!

    RispondiElimina
  3. Ciao Paolo che dire della mia marcia delle MUCCHE non ricordo più nulla il lambrusco me lo son bevuto e la maglietta è stata sbranata dal toro!!!!!!!

    RispondiElimina
  4. Marcia dei Tori e 100 km del passatore, corse dure e affascinanti per le salite, la fatica, i paesaggi le emozioni...
    Per me il Passatore è stato tutto questo e anche di piu'; è stato caldo e poi freddo, giorno poi notte e poi ancora giorno,lucciole torce e chiaro di luna, solitudine nel buio e splendida compagnia di persone, è stato l' IMPRESA di Patrizia Rossi della " Pico Runners" che ha frantumato il muro delle 10 ore e con 9h 48min 49sec ha dimostrato di essere una delle piu' grandi interpreti dell'ultramaratona femminile nazionale!!!!grande Patty leggeremo sicuramente piu'spesso di Te su blog giornali e quant'altro in futuro.
    A stasera sui ponti di Calatrava Fausto F

    RispondiElimina
  5. Ehi Picos,
    vorrei unirmi anche io ai complimenti per la Grandissima Patrizia. Davvero Wonderful Woman !!!

    Leggendo le cronache della Marcia dei Tori, mi sembra che il nome giusto sarebbe, La Marcia dei Condannati. Pero' continuate pure voi fortunati possessori di ginocchia in buono stato, per ora.

    Io sono tornato dalla artroscopia, con responso infausto. 1 mese almeno senza appoggiare il piede, e poi come sport consigliati posso scegliere tra la briscola e il pigugnino.

    Che dire : Quanto Talento sprecato....

    Ciao Glauco

    RispondiElimina