mercoledì 21 luglio 2010

Trail dell'Orsa

Scusate il ritardo, ma eccoci a raccontare dell'Orsa. Siamo arrivati a Brentino io, Katia Claudio e Claudia, verso le 8. Ci siamo recati subito al ritiro pettorali e pacco gara, che con la cifra di 10 euro, comprendeva una bottiglia di vino, una polo con il logo della gara e un buono per il pasta party finale. La partenza è stata posticipata di 20 minuti, perchè c'era ancora molta gente in fila per l'iscrizione. Eravamo circa 300 fra competitivi e non, l'organizzazione non si aspettava un'affluenza del genere. Dopo una leggera colazione, siamo partiti. Percorriamo 200 metri in leggera salita, poi inizia una scalinata di 2 km che ci porta al Santuario della Madonna della Corona, sempre avanti, fra sali scendi, si arriva alla malga dell'Orsa, a circa 700 metri, dove per fortuna lei non c'era. Un'altro strappo in salita ci porta al punto più alto del percorso a passo Crocetta a circa 1000 metri, dove si trova il bivio dei due percorsi. Il corto di 12 km (effettivi 14,5), a destra, il lungo di 20 km (effettivi 18), a sinistra. Da quì la discesa spaccagambe di circa 5km. Al termine di questa ci si trova su un incrocio con tre sentieri, non segnalati. Quì ho perso un pò di tempo. Assieme ad altri due, ci siamo fermati e dopo averli perlustrati per vedere se trovavamo qualche segnale, decidiamo di prenderne uno che per fortuna era quello giusto. Alla fine si è imparato che quasi la metà dei partecipanti si è persa proprio in quel punto. Dopo un pò si percorre il tratto più brutto del percorso, siamo sull'argine di un canale, con l'autostrada sulla sinistra e il sole a picco, in questo tratto le gambe faticano. Finalmente si torna nel bosco e dopo un'altro pò di salita si fà ritorno a Brentino dove negli ultimi 200 metri, in discesa, dai tutto quello che ti è rimasto.
Ovviamente il 1° picos è stato gazzella Giacchero, 12° e 1° senior in 2h 1m 58s, a seguire:


Olivier 32° in 2h 14m 4s


Claudio 45° in 2h 19m 50s


Eugenio 66° in 2h 24m 34s


Paolo 75° in 2h28m 23s


Katia 141° in 3h 1m 50s


Enrico Garuti 165° in 3h22m 25s


su 173 competitivi arrivati al traguardo.


Nella non competitiva c'erano anche Claudia e Teo.


Ovviamente come ogni scampagnata che si rispetti siamo rimasti a pranzo, a base di pasta, arrosto con patatine e birra. Poi nel ritorno, breve sosta a Bardolino, per un tuffo nel lago, e rientro a casa.

In conclusione, la gara è molto bella, abbastanza impegnativa, ma con un paesaggio bellisimo. Buoni i ristori lungo il percorso e soprattutto quello alla partenza, dove al mattino c'erano anche delle ottime paste. Sicuramente da migliorare la segnaletica, anche perchè basta proprio poco. Non abbiamo portato casa il premio per il gruppo per un soffio, eravamo in 9 e premiavano dai 10. Speriamo di essere più numerosi il prossimo anno.


Ciao a tutti!

1 commento:

  1. ciao ragazzi,
    stato veramente un bel week per noi in la dai soliti percorsi e "caradoni" nell'afa di campagna.Del trail di domenica si è già detto tutto, ma...

    venerdì 16.07 io, Marri,Olli e Leo ci siamo cimentati nel mitico:
    Vertical Kilometer...disputato a Canazei(che casso è..!??direte)
    ninete meno che 1km verticale in sviluppo 2.1,pendenza media del 53% toglieva il fiato solo a guardarlo.valevole come Mondiale di specialità
    L'articolo sui giornali diceva: ''ha portato a Canazei la crema mondiale della disciplina con 171 concorrenti (- 4 cadaveri che eravamo noi) al via in rappresentanza di 16 nazioni (4 della bassa padana).

    Diciamo che è stata un'esperieza, molto divertente e bel giorno sulle alpi.. a come sono arrivato??
    bene, se invertiamo la classifica, su 171 ben 160° generale (molte erano ragazze pero').
    Pasta parti consisteva in un pranzetto nei rifugi in quota con macaron e mitico strudel con birrozza...
    Pacco gara un bel paio di scarpe da trial di "La sportiva".

    Ragas ci si vede Sabato direi
    Ciao e alla prossima avventura
    Ale
    insomma

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