Suedtirol Dreizinnen Alpin Lauf (3 Cime di Lavaredo)

Buongiorno ragazzi e innanzi tutto un bravo a tutti i Picos che a S.Vittoria han tenuto alto i nostri colori. Dai velocissimi Giac, Morena, Fausto, ai coriacei Andrea e Marco passando per gli altri, ognuno con le proprie peculiarità (brava Mary!!).

Per ciò che riguarda la gara delle 3 Cime di Lavaredo (badate bene, gara non corsa..) affrontata da me, Oliviero, Mauro V., Claudione M. ed Eugenio Z. (bravissimo) come posso riassumervela? Devastante! Una fatica così non la ricordo da tempo immemore, forse nemmeno la prima maratona mi ha così impegnato psicologicamente. Sì, perchè più che la fatica fisica è quella "di testa" che ti mette alla prova. Quasi 1000 pazzi alla partenza, e per 7Km. si corre con davanti un panorama indescrivibile, imparagonabile con le corse/maratone che frequentiamo di solito. Dall'8°Km. comincia il delirio; si cammina solo, con passaggi durissimi e le gambe che faticano a spingerti in su. Sì, in su, perchè non si tratta più di corsa ma di ascesa verso il cielo....Cielo che ti sembra di toccare già al primo rifugio e qui pensi "...ora scenderemo?" Magari! Ancora più su sino a circa 2700m. (Garmin docet) sempre spingendo sulle gambe, in una sorta di salita infinita, circondati da una situazione ambientale inimmaginabile (il tempo era favoloso). Ad un certo punto si inizia a captare che forse il supplizio è giunto al termine e da qui discesa mozzafiato tra sassi e concorrenti più lenti sino alla segnalazione dell'ultimo Km. Farlocca questa segnalazione! Non si vede mai la fine di questo Km. con, tra l'altro, l'arrivo in salita da camminare, perchè almeno i Km.saranno 1 e mezzo! Giunti al termine è tempo di ristoro (ottimo) e bilanci. Che dire; gara favolosa per paesaggio, percorso e organizzazione ma se credete di correre, beh, scegliete un'altra manifestazione. Un ciao a tutti e go, Picos, go!!