domenica 21 agosto 2011

QUARANTOLI - IL GRANDE CALDO




Tornato ieri dalle vacanze, stamattina si gioca in casa. Orfano di Carmine che dopo le vacanze calabresi col camper è partito per andare dalla suocera a Torino alla ricerca del peso forma, e del Claudione che è meglio che continui a fare il mercato podisti invece di usare il fressibile, si va a Quarantoli, corsa organizzata dai Pico. Gente ce n'è abbastanza, ad occhio un 6/700, considerando che parecchia gente è ancora in vacanza. Una cosa me ne sono accorto ieri al ritorno a casa. Che caldo.... ma soprattutto che afa che fa... Si suda solo a stare fermi.
Comunque la macchina organizzativa di Libero ha preparato tutto. Un ampio parcheggio di fianco alla partenza, gare competitive per i bambini e una competitiva per i grandi, ben due tavoli per il ristoro finale con tanta acqua e te, cocomere e meloni e tartine alla nutella e marmellata.
Qualcuno ha addiritura visto anche un vassoio di ciccioli, particolarmente indicati per la dieta calorica di questi giorni.
Un rapido saluto ai tanti Pico alla partenza (eravamo in 48 classificandoci al 2° posto tra le società), ferma ai box per una contrattura la Stefania G. (vedrai un po' di riposo non ti farà male dopo gli ultimi piazzamenti che hai fatto), alle 9 in punto il via. Temperatura 31°. Dopo i tanti km macinati al mare, quasi 90, in programma avevo una corsa defaticante, ma si sà, quanto si è in gruppo, ti lasci prendere e non ragioni. Per 5 km viaggio assieme al trenino di Grec, Cristian in versione samurai e Carmine jr. intorno ai 4,30 min/km, le gambe tengono (e vorrei vedere!!!), comincio però a patire il caldo.
Mi stacco dal trenino e arrivo quasi al 6 km al primo ristoro. Abbondante rifornimento e via si riparte, ma le sensazioni non sono delle migliori. Comincio a patire la stanchezza, le pulsazioni si impennano (forse ho fatto troppi km in questi giorni, o forse comincio a sentire l'astinenza da bombolone alla crema), decido all'ottavo km di tirare dritto per il traguardo invece di svoltare a destra.
Sarà per la prossima volta....
Nel dopo gara, mentre mi riposavo ho captato le impressioni dei tanti partecipanti alla corsa, e tutti hanno lodato il percorso, le gare, i premi e il ristoro finale.
Riporto solo due critiche che devono essere di insegnamento per le future edizioni:
- Visto il caldo africano di questi giorni, bisogna che in fase di redazione del calendario podistico modenese Quarantoli abbia una diversa collocazione. Correre alle 9 con questo caldo è troppo dura... Questa è una corsa da farsi nel periodi piu' freschi. Ma si sà, il calendario è irremovibile... e trovare un altra collocazione sarà dura!!!
- Sempre legato al caldo, vanno bene gli spugnaggi, però i ristori vanno collocati diversamente.
Il primo dopo 5,7 km è troppo avanti. L'ideale sarebbe il primo al 4 Km e il secondo al 8 Km.
Comunque per il resto diamo in bel 8 alla corsa.
Prossimi appuntamenti: venerdi a S.Marino, sabato a Panzano di Campogalliano, mentre domenica la bellissima ma scomoda trasferta a Pavullo.
Ciaoooo

Andrea

1 commento:

  1. I complimenti vanno anche a Maurizio Fraccaroli, la moglie Claudia, e c., per la gara di S.Martino Spino, che si è svolta venerdì. Oltre al solito bel percorso, ombreggiato, e con ottimi ristori, quest'anno sono riusciti a mandare le zanzare in vacanza! Nel solito dopo gara, ci siamo riuniti, in una ventina, attorno ad un tavolo della sagra, gustandoci le ottime specialità! Anche qui, dato il periodo vacanziero, non c'era tanta gente, comunque, già qualche modenese in più dell'anno scorso, mi sebrava di averlo visto. In bocca al lupo quindi a Maurizio e c. per il prossimo anno.

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