venerdì 6 gennaio 2012

MAXENT FUN RUN 2012

Prima uscita dell'anno e altra bellissima gara a cui ho partecipato: la Maxent Fun Run a Reggio, una 10 km competitiva da fare tutta d'un fiato.
1500 partenti di cui 350 competitivi (tra l'altro hanno dovuto chiudere le iscrizioni alla competitiva mercoledi sera perchè gli organizzatori non si aspettavano tanta gente al via).
Dei Pico eravamo presenti io, un rientrante a queste distanze Claudione, e l'informissima Carmine B. con consorte. Assente il Principe Carmine che con l'epifania ha finalmente finito i pranzi e i cenoni. E' ancora in viaggio di ritorno da Torino dove si vocifera di abbuffate megagalattiche.
Lo aspettiamo per la prova bilancia.
Anche oggi splendida giornata di sole, temperatura 6°, ma un forte vento ci disturberà per tutta la corsa.
Al via oggi tantissimi supercompetitivi e quindi la tattica di oggi è la solita che ultimamente tengo. Primi km tranquilli, quelli forti li lascio sfogare, poi apro a tutta cercando di recuperare il terreno perso.
Alle 9,30 il via, il percorso è bellissimo, dopo l'imbottigliamento iniziale, si imbocca una stradina che porta verso le colline.
La strada è in leggera salita ma il
vento si fa sentire, facendo fare a tutti




doppia fatica. Al terzo km accelero, riesco a tenere nonostante tutto i 4,30 km/m. anche oggi la gamba gira, e comincio a recuperare posizioni su posizioni. Dopo un km di strada completamente contro vento, si arriva a Villa Canali e qui c'è il giro di boa. Si ritorna verso Reggio, e qui riesco ad aumentare ancora la velocità sfruttando la leggera discesa e il vento alle spalle e il recupero continua. Guardo il garmin, facendo due conti con la strada che manca e costantando che i piu' forti sono irraggiungibili, decido di farli vincere anche oggi, (sarete ben fortunati !!!!), ma facendo due conti il tempone esce anche oggi.




Ultimo km contro vento non finiva piu', finalmente si svolta a destra e la in fondo c'è l'arrivo. Ultima accelerata e taglio il traguardo con il tempo di 46min 52sec: è il mio secondo tempo di sempre sulla distanza nonostante la salita e i vento.... Bellissimo!!!
Carmine ha chiuso con il tempo di 42min. 21sec, mentre il Claudione ha cercato di stargli attaccato, ma la ruggine dell'inattivita dell'ultimo mese ha fatto si che ha perso contatto con Mister X all'ottavo km chiudendo con il tempo di 42min. 54sec.
Voto alla corsa 9. Bel percorso, assomiglia vagamente a quello della maratona di Reggio, strade ben presidiate senza traffico ma soprattutto senza nessun anticipatore di partenze che ti intralci la corsa. Chissa come mai da queste parti riescono a farli partire in fondo il gruppo...
Ristoro finale con te caldo, tartine e pandoro, supermaglia tecnica come premio finale per soli 5 euro di iscrizioni. Unica pecca dell'organizzazione la mancanza di un posto caldo dove cambiarsi a fine corsa. Del resto siamo in quasi in centro a Reggio in una zona lontana da palestre e spogliatoi. Niente male, io e il Claudione ci siamo cambiati all'aperto nel parcheggio di fianco la partenza, e ci siamo gustati il cambio tenuta di alcune atlete di fianco a noi... Voto 10 e lode al fisico di una ragazza che si è classificata tra le prime 10..... per la legge della privacy non si fanno nomi...




Prossimi appuntamenti domenica 8 a Marzaglia, patria della partenza anticipata, e mentre domenica 15 unico appuntamento in zona a Canolo di Correggio, in attesa della Montefortiana.



ULTIMORA: ecco i tempi tempi dei Pico Runners presenti alla prima Maratona di Crevalcore:


46 GRECO PAOLO 3.26.39 PB


82 LUGLI RAFFAELE 3.49.27 NEW ENTRY


104 CECCOLINI ANDREA 3.55.52 PB


111 MOLINARI MAURO 3.59.35


116 GAMBAIANI MAURO 4.02.33


120 ZERBINATI LIBERO 4.03.02


127 ZERBINATI LUCA 4.06.18


139 BOZZALI ALFREDO 4.12.47


150 ODDOLINI KATIA 4.27.36


165 TAGLIAVINI CINZIA 4.29.55


183 MICHELINI MARY 4.58.04




Bravissimi!!! Da notare che molti hanno fatto la maratona a Calderara sabato scorso!!!!




Ciaooo





Andrea














7 commenti:

  1. Hai detto tutto. Bravo Andrea complimenti!

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  2. 1^ maratona di Crevalcore
    Dopo aver ritirato i pettorali, ci siamo ritrovati nella palestra delle scuole, per l'occasione, adibita a spogliatoi, deposito borse e docce, a soli 200m dalla partenza. Siamo un bel gruppetto, in 14, che alla fine, ci varrà il premio come gruppo più numeroso. La giornata sembra buona, un po' di vento, ma con il sole e 5°.
    Alle 9:30, il via. Dopo un primo giro, intorno al paese, usciamo da porta Modena, e ci dirigiamo a Bolognina, dov'è stato posizionato un traguardo volante, in memoria della strage ferroviaria. Il percorso poi si snoda nelle campagne di Crevalcore, con strade non chiuse al traffico, ma con pochissime auto. Dopo alcuni tratti sterrati, si rientra a Crevalcore da porta Bologna, dopo 21km, e via, per il secondo giro. Io sono stato accompagnato, per il primo giro da Fausto che voleva fare solo la mezza, (come lui hanno fatto anche alri pico's). Quindi la prima parte mi è passata abbastanza bene, girando in 1h39m. Poi, l'amara sorpresa, il venticello iniziale, si è alzato notevolmente, e dal 32°, al 38° km, si faceva una gran fatica ad andare avanti. Il mio personale, ormai era andato, ma comunque, stringendo i denti, sono riuscito a concludere con un buon tempo. Enrico Zerbinati, e Patrizia, pur essendo iscritti alla maratona, si sono fermati al 1° giro.
    Note di rilievo:
    L'ottimo esordio in maratona d Raffaele (nuovo iscritto).
    Mauro Molinari, Mauro Gambaiani, Zerbinati Luca e Libero, Mary Michelini e Cinzia Tagliavini, solamente 6 giorni prima, avevano partecipato alla maratona di Calderara. Veramente forti!!
    Ciao Pico's, alla prossima!

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  3. Mi voglio unire anch'io ai complimenti per chi a soli 6 giorni e' riuscito a fare un'altra bella maratona,veramente bravi tutti.
    Buono il giudizio sulla maratona,speriamo che ci sia un seguito nei prossimi anni,ai ristori e'riuscita a fornire il the' caldo e un pasta party a scelta fra pizza o lasagne.Forse l'unica pecca la medaglia che medaglia proprio non e' ma un semplice cuore tricolore di stoffa.Per chi faceva la sua prima maratona forse si aspettava un qualcosa in piu'per gli altri una medaglia diversa dalle altre..
    Statemi bene tutti Pico's ci si vede alle prossime corse.

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  4. Mi sono dimenticato di ringraziare Cristian, Andrea e Francesca, che ci hanno sostenuto con il loro tifo, GRAZIE!

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  5. Complimenti a tutti i picos che hanno corso questa maratona, dimostrando di non fermarsi mai, neache durante le ferie natalizie...bravi davvero!! Ci vediamo alla montefortiana!!

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  6. Mi scuso anche a nome di Andrea, perchè ci siamo dimenticati di Calandra Antonio, che ha partecipato alla maratona di Crevalcore, classificandosi 131° in 4h 08m 51s. Grave errore! SCUSACI.

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  7. Ciao a tutti, sono Cinzia, ho fatto la maratona di Crevalcore con non pochi dubbi e scetticismo in parte legati al fatto di aver corso una maratona pochi giorni prima e in parte per la dimensione per così dire "ristretta" dell'evento. In realtà a giochi fatti devo riconoscere che, complice anche la bellissima giornata di sole che ci ha permesso di vedere la nostra pianura in un'ottica diversa da quella nebbiosa che spesso "subiamo", a mio avviso è stata una bella maratona. Ho letto di critiche circa il posizionamento dei ristori e assenza di spugnaggi ma personalmente non ho avvertito disagi legati a questi dettagli. Ho apprezzato il calduccio delle scuole presso le quali ci siamo potuti cambiare, i ristori con i volontari tutti gentili, gli incroci ben presidiati e soprattutto il clima familiare dell'evento che mi ha permesso di fare la conoscenza di alcuni autentici "personaggi" del podismo locale e non. E' stata una giornata molto ventosa nella parte finale della maratona ma piuttosto che certe nebbie e umidità quasi quasi l'ho preferita! La medaglia era, diciamo così originale, ma non mi è dispiaciuta. Per me il percorso è stato gradevole e così pure i momenti della partenza e dell'arrivo, il passaggio ai ronchi e al traguardo volante. Per concludere è sempre bello ritrovarsi all'arrivo con i compagni, quelli forti e quelli meno forti ed anche quelli venuti a fare il tifo; forse a volte non lo si sottolinea abbastanza ma sapere che, a parte eventuali familiari ad aspettarti, ci sono compagni a dare il loro sostegno è uno stimolo in più a non mollare, quindi anche da parte mia grazie allo stoico Cristian che era anche a Calderara, e a Francesca e Andrea, grazie ragazzi

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