domenica 26 agosto 2012

28° GIRO DELLE TORRI - PAVULLO

Arriviamo a Pavullo  (io, il rientrante Principe, Regan e Davide) alle 8,30 che piove!!!! Temperatura 15°!!!! da non credere soprattutto dopo i 36° di venerdi sera a S.Marino..... Che sia finito veramente l'influenza degli anticicloni africani?? Sperom.
Dopo aver depositato le borse nello spogliatoio, ritiriamo i pettorali e breve giro di riscaldamento.
Ad occhio non c'è tanta gente, forse il brutto tempo, forse tanti sono ancora in ferie, o forse in tanti sono  già partiti....
Alle 9 in punto il via.
Come il solito parto in ultima posizione perchè voglio scaldarmi bene in corsa, e dopo il classico giro di pista, usciamo dallo stadio, si attraversa Pavullo e si prende il sentierino nel bosco dove la strada si inerpica.
Le sensazioni sono buone. Forse risento dei benefici di Piandelagotti e del Ventasso, vuoi la temperatura bassa ideale per la corsa, le gambe girano veloci e leggere. Comincio la risalita del gruppo superando prima un Principe appesantito dai quintali di grigliate mangiate in vacanza,  poi lo stambecco Regan reduce della preparazione in altura fatta nei giorni scorsi.
Al 4° km la strada spiana e fino al 9° km si corre a buona velocità tra  un continuo di salitelle e discesce brevi.
I 2 ristori che incontriamo sono buoni, te e acqua con fettine di limone e biscotti, e intanto smette di piovere. Ogni tanto mi giro indietro ma di Carmine ho perso le tracce. Clamoroso!!!!
Al 9° km si imbrocca un sentierino in mezzo al bosco. Qui le pendenze diventano veramente Ventassiane. Dopo aver corricchiato per almeno 400mt, scalo la marcia e cammino velocemente (tanto piu' forte di cosi non si va), ogni tanto la strada spiana per respirare un po', ma usciti dal bosco si prende la strada ciottolata che ti porta al castello di Montecuccolo, qui nessuno corre, si sente solo i respiri affannati dei podisti. Sono 3 tornanti che si fanno dare del Voi. Finalmente si arriva in cima, ultimo ristoro e via in picchiata per gli ultimi 3 km di discesone.
La strada è larga, libera da macchine e ripidissima. Qui si vola, le gambe rispondono ancora bene e continua la mia rimonta arrivando alle porte di Pavullo. Ultima salitella che ti porta sullo stadio e poi giu a velocità fotononica. Il giro di campo finale ai 4.30km/km mi porta a tagliare il traguardo in 1h22m.01s migliorando di ben 10 min il tempo dell'anno scorso. 
Vado diritto al ristoro bevendo te e mangiando 2 fette ed cucombra e vedo entrare la coppia Principe-Regan che si sono studiati per tutta la corsa, punzecchandosi a vicenda: comincia Carmine con uno scatto dei suoi ai 300 mt, Regan risponde allungando il passo, volano spintoni, gomitate, colpi bassi, nessuno vuole mollare. Arrivano ai 100 mt per lo sprint finale, ma qui vengono divisi in quanto il Principe non essendo competitivo viene fermato dall'organizzazione. Regan ha la meglio!!!!   Stefano 1 - Carmine 0.
In definitiva bellissima corsa, da rifare sempre anche se lontanissima logisticamente.
Bel percorso con salite dure ma accessibili. Assenza totale di traffico, ristori ben forniti e possibilità di docce calde all'arrivo. Ricco premio finale per i competitivi: per 5 euro maglia tecnica Asics, calze tecniche marmellata.
Voto 9.
Pico a referto: 8   Pico avvistati 11 (al momento dell'iscrizione specificate che siete dei Pico Runners, serve per la classifica delle societa').  Comunque siamo andati a premio.
Il resto della truppa?? Siete andati al Borgoforte Trophy?
Prossimi appuntamenti: sabato prossimo recupero del Gir par Amdola (ore 17), domenica Ponte Alto.
Ciaoooo


Andrea

1 commento:

  1. E' stato molto emozionante entrare sulla pista di atletica del minelli insieme a Carmine io lo avevo avvertito non scattare che poi scoppi ma lui pensando di tagliare il traguardo raggiungendo una grigiata'non è riuscito a frenarsi.Mi dispiace ma alla fine ha dovuto leggere la mia targa!!!!!!!!!!!!

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