domenica 8 dicembre 2013

MARATONA DI REGGIO... COME SEMPRE: SPLENDIDA

Altra giornata splendida questa mattina a Reggio per la 18° maratona del Tricolore!!!
Partenza da casa alle 6,45 con un nebbione che non si vedeva da anni che ci ha accompagnato fino nella periferia di Reggio, dove invece abbiamo trovato ra uno splendido sole, ma con temperatura -2°.
Arriviamo del caldo e capiente palasport sede logistica della maratona, incontriamo il resto dei Pico, che come sempre è uno dei piu' affollati. Quest'anno eravamo in 25, piu' Alan Plessi che sarà dei nostri da gennaio.
Oggi era una giornata speciale per il "President" Libero che spegneva le 350 candeline di maratone corse, mentre l'annunciata coreografia delle Pink Pico con tutu da ballerina tricolore (vedi foto), mentre buona parte dei maschietti vestiva la fascia di Sindaco di Reggio.
Alle 8,45 si entra il griglia, il colpo d'occhio è splendido.... Annunciati 2800 iscritti nella maratona piu' amata dagli amatori. Ed infatti i podisti hanno risposto da tutta Italia e da Europa, invadendo Corso Garibaldi alla partenza.
Alle 9 il via.... Annunciate diverse variazioni di percorso per motivi logistici (lavori in corso in centro e eliminazione del mitico sotto passo del 37° Km)
Obiettivo giornaliero: arrivare non soffrendo considerando la mia assoluta mancanza di allenamento sui lunghi e il tallone di achille che fa male...
I primi 3 km si sviluppano in centro, la velocità è lenta soprattutto perchè percorriamo alcune vie strette e il gruppone non si è ancora smaltito, anzi a volte ci siamo letteralmente fermati.... ma va bene, cosi scaldiamo meglio i motori.
Bellissimo in questo frangente il passaggio 2 volte sul traguardo con la fanfara del bersaglieri ad accompagnare la ns. corsa. Ma le novità non sono finite, abbandoniamo il centro e ci dirigiamo verso Coviolo, la fiumana di podisti non si è ancora smaltita, e percorriamo alcune strade che di solito si percorrono al contrario, tipo il passaggio nella Villa di solito dopo il 35° Km. Si imbocca la direzione di S.Rigo dove al 10°  km ci aspettano festanti le pon pon girl. Passo in un regolare 57 min giusti, senza far fatica, ma il piede fa male. Qui si comincia a salire. In 6 km si sale di 100 mt. ma non faccio fatica, tra gente che ti incita sul percorso, ristori ricchi di ogni ben di Dio (Carpi impara...) e musicali.
Si arriva a Montecavolo dove c'è il G.P. della montagna con l'immancabile Italo che ti fotografa.
La giornata è splendida, un bel sole splende e illumina la collina reggiana. Non mi ricordavo fosse cosi duro,  è tutto un su e giu che non ti lascia un minuto di respiro. Arrivo a Rubbianino e passo i 20 Km con un altro 58min. Regolare.... la gamba gira, le pulsazioni sono tranquille e mi dico, chissà se la crisi mi lascia stare...
Arrivo a S.Bartolomeo che viaggio come un treno, ma qui trovo il muro. Sono 400 mt.  che non finiscono piu', li corro tutti e scollino, ma mi accorgo subito che le gambe sono diventate legnose. Si imbocca uno stradino di campagna stretto che ad occhio pare piano, ma guardando l'altrimetria, in 3 km si sale di altri 30mt. Rallento di buoni 30 sec. a Km. e arrivo al 30° km in 3 ore giuste!!! Va bene.....!!!!  Devo riuscire a correrla tutta senza fermarmi, rallentando  la velocità. Continuo, la strada finalmente spiana, è tutta discesa fino al 34° km, riacquisto fiducia e velocità, ma l'ultima salitella mi ha fatto andare in tilt. La testa ha detto stop!!! Praticamente gli ultimi 7 km li percorro in 1h correndo a singhiozzo e passeggiando parecchio. Al 36° km mi passano sfrecciando la Mary (farà il suo p.b.) e Libero carico come una molla. Al 39° raggiungo Cristian L. in preda ai crampi. Ci rincuoriamo a vicenda e a fatica tagliamo il traguardo in 4.33.25.
Ma sono contento.... Quest'anno è la mia prima maratona, sono arrivato lucido e non stremato come al solito.
Mi fa rabbia solamente l'occasione perduta... Le gambe giravano ancora, ma si sa, se la testa dice stop, non c'è niente da fare.
Ma ecco la classifica in tempo ufficiale (non real time) con i P.B. (Personal Best) e S.B. (Season Best)

113°  Bianchi Roberto     2.55.13   S.B.
125°  Messora Angelo    2.56.33
487°  Reale Pasquale      3.20.37   P.B.
565°  Cavazza Daniele    3.23.54
819°  Greco Paolo          3.32.25
889°  Plessi Alan             3.35.15
916°  Zerbininati Luca     3.36.19   P.B.
926°  Ceccolini Andrea   3.36.39   P.B.
974°  Guerzoni Manuel    3.38.08   P.B.
1353°  Canovi Marzia      3.52.48   S.B.
1359° Mantovani Maurizio  3.52.32 S.B.  Ha seminato Alfredo e Carmine!!!
1474° Bozzali Alfredo         3.57.32
1475° Bertolini Laura          3.57.33
1518°  Molinari Mauro        3.58.43
1577°  Dell'Aquila  Carmine  4.00.41   S.B.  quello senza apostrofo era piu' forte...
1580° Finiguerra Fausto        4.00.53
1627° Gambaiani Mauro       4.03.33
1741° Tagliavini Cinzia          4.10.13
1859° Michelini Mary            4.17.56  P.B.  Tutta colpa del tutu aereodinamico
1860° Zerbinati Libero          4.17.56  
1910° Malavasi Cristian         4.20.57  P.B.  All'esordio in maratona
2030° Leporati Cristian          4.33.25
2031°  Magnani Andrea         4.33.25 S.B.
2110° Oddolini Katia             4.39.10  S.B.
2111°  Bertolini Claudia         4.39.10
2296 ° Luppi Marco              5.08.13

26 partiti, 26 arrivati!!! Che squadra!!!

A fine gara, grandi festeggiamenti per Libero che ha stappato lo spumante per la 350° maratona portata a termine.
Due parole all'organizzazione. Come sempre splendida!!! Percorso rinnovato, piu' duro ma da tutti piaciuto, il comitato podistico reggiano ha funzionato alla grande, con ricchi ristori ogni 5 km accompagnati da tanta musica dei Nomadi, Liga, Iron Maiden ecc. Logisticamente il palasport è il non plus ultra che un maratoneta puo' avere, con le gradinate a nostra disposizione per cambiarsi (anche se come al solito il recupero borsa post maratona è ben piu' duro di tutta la corsa),  docce calde. Bella medaglia, asciugamano a tutti i partecipanti all'arrivo.
Unico appunto che posso fare all'organizzazione:  stranamente troppe macchine sul percorso, ma non per colpa di chi deve vigilare il percorso, ma colpa di automobilisti che non potevano aspettare mezzora per il passaggio dei maratoneti.
Comunque BRAVI, BRAVI, BRAVI...  Il prossimo anno ci sarò ancora, sperando con un miglior allenamento.
Prossimi impegni: domenica la seconda camminata di Quartiere a Modena Est, mentre per gli afecionados ci sarà Monzambano del mantovano.
Ciaoooo


Andrea

1 commento:

  1. Ciao a tutti, sono Cinzia, voglio spendere due parole sulla maratona di Reggio Emilia.
    La prima parola è Splendida come ha detto Andrea, la seconda … DURA … non me la ricordavo mica così … e infatti il percorso è un po’ cambiato, non so se le variazioni l’hanno resa più dura ma sta di fatto che è stata una faticaccia per quanto mi riguarda! Mi sono accorta abbastanza presto, già dopo i primi dieci km., che le gambe non giravano mica tanto come avrei voluto e sperato, poco male, c’erano tante cose già di cui essere contenta: i preparativi per i cartelli, palloncini e cartelloni, i festeggiamenti per Libero, i costumi che ci valgono sempre qualche parola di incitamento, la presenza di tanti pico e tanti amici di altre squadre e la bellissima giornata di sole! Alla fine è andato tutto bene, corsa e festeggiamenti, sul finale della mia corsa ho avuto la fortuna di imbattermi in due ragazzi di “Quelli di Novi” e ci siamo incoraggiati a vicenda, poi è stato tutto un tripudio di brindisi, torte, congratulazioni e via così.
    Tutti bravi come si dice in questi casi ma un bravo in particolare lo vorrei spendere per la nostra Mary che ha fatto il suo p.b. e che ho sottoposto ad un vero tour de force il sabato mattina per tappezzare reggio di cartelli vari per i compagni di squadra.
    Andrea Ceccolini: era solo questione di tempo, la stoffa c’è e si vedeva già da mesi!
    Laura Bertolini: quale modo migliore di questo per festeggiare il compleanno?
    Ringrazio tutti quelli che si sono prestati a indossare tricolori, aiutare negli allestimenti ecc … , chi ha corso e chi ci ha supportato (Cristian Marani, Andrea Ghelfi, GRAZIE) non ci crederete ma non cazzeggio solo, mi alleno anche, è solo che … la parte coreografica/goliardica mi fa divertire di più!
    Ben 26 PICO alla maratona di Reggio … che dire … quando vogliamo siamo davvero una squadra FORTISSIMI.

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