Prosegue la marcia di avvicinamento alla maratona di Reggio e come al solito il terreno per una buona preparazione è la Maratonina delle 3 croci a Scandiano. Quest'anno pero' a differenza degli anni passati ho deciso di farla diversamente... Pensando al salitone di Cadiroggio che sicuramente l'avrei fatto di passo e il discesone delle 3 croci che avrebbe messo a repentaglio ginocchia e polpacci, stamattina ho deciso di farmi 3 giri del percorso medio che sulla carta doveva essere di 10 km in realtà si è rivelato di 9 km....
Arrivato di buon ora a Scandiano con la Dibi anche lei in preparazione di Reggio con le sue tabelle personalizzate da Orlando Pizzolato e con un paio di scarpe nuove gialle fosforescenti, piu' sciassose delle mie, alle 8,10 partiamo con il primo giro. Eh si raga... datemi un cartellino giallo per partenza anticipata, ma dovevamo fare cosi. Quindi partiamo "camuffati" con molti altri colleghi "anticipatori" e dopo aver attraversato il centro storico di Scandiano arriviamo dopo 3 km dove cominciano le danze... La salita della frazione Lambrusco (i dislivelli di Scandiano tanto per intenderci), 800 m. di su e giu che mettono alla prova le tue gambe. Quando la strada spiana svoltiamo a destra sempre zigzagando in mezzo ai passeggiatori e si percorre un falsopiano in leggera salita fino ad arrivare a S.Ruffino, dove c'è il G.P. della Montagna con l'ultimo strappo in salita. Ricco ristoro gia' aperto alle 8,45 e via con la discesa verso Ventoso dove ti ricongiungi con la Maratonina delle Tre Croci. L'ultimo km in piano arriviamo alla partenza, giusto 5 min. prima del via ufficiale. E qui incontriamo gli altri Pico quasi tutti competitivi tutti stretti attorno alla Mary presente anche lei dopo il grave lutto del Papà.
Pico presenti 23.
Alle 9,15 il via ufficiale, in una giornata di sole dopo la tanta pioggia dei giorni scorsi, temperatura di 17 gradi e 4100 partenti al via.
Uno spettacolo come sempre la partenza in mezzo a tanta gente. Qui perdo la Dibi ma mi raggiunge la Stefy B. che doveva "scaricare" muscolarmente la Maratona di Atene di domenica scorsa quindi anche lei non se la sentiva di fare delle salite impegnative. Il giro fila velocissimo con la cronaca della maratona di Atene e dopo altri 9 km siamo al punto di partenza. Guardo la distanza percorsa e siamo a 17 km che facciamo?? Uno sguardo d'intesa e via con un altro giro, evitando questa volta il centro di Scandiano. Arriviamo rapidamente sulla salita del Lambrusco per la terza volta e stavolta si è fatta dare del Voi.... Raggiungiamo gli ultimi passeggiatore appena prima di S.Ruffino, pit-stop al ristoro, e qui i ragazzi del ristoro simpaticamente mi dicono "Mo sèt incora chè??" e via in picchiata verso l'arrivo, superati solo dai primi classificati della corsa lunga che sfrecciavano ai 2000 all'ora.
Ritorniamo allo stadio con il mezzo giro di pista e chiudo la mia uscita domenicale con 23,500 km percorsi in 2h13min.... non stravolto e con buone sensazioni.
Non conosco la classifica ufficiale ma primo tra i Pico Runners è arrivato Dan Cavazza che ha superato addirittura lo specialista di questa gara Angelo M.
Corsa come al solito organizzata alla perfezione dall'Atletica Scandiano con l'ottima logistica dello stadio, incroci strapresidiati, ricchi ristori sia sul percorso che alla fine, e un percorso duro ma stupendo abbellito stamattina dalla bellissima giornata di sole.
Voto 9,5
E gli altri Pico? Come è andata a Mirandola? e nel Veronese?
Prossimi appuntamenti: domenica prossima organizzeremo assieme agli altri gruppi di Mirandola una prova di Cross a S.Martino Spino, valida per il campionato modenese. Chi volesse cimentarsi in questa prova è ben accetto. Chi volesse invece dare una mano all'organizzazione, naturalmente non lo manderemo a casa....
Ciaoooo
Andrea
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