domenica 12 aprile 2015

UN ALTRO BELLISSIMO FINE SETTIMANA

 

Si è cominciato venerdì sera con una delle piu' belle corse che ho mai fatto, il trofeo Modenacorre al Novi Sad a Modena.
Indovinatissima la formula delle  3 manche miste tra uomini e donne fatte in base ai tempi presunti dichiarati dai 348 partenti.
L'atmosfera è magica, i 5000m si sviluppano su 6 giri più 200m dell'anello in cemento del Novi Sad tra il tifo caldo dei tanti podisti che correranno o hanno gia' corso e i tanti familiari a bordo pista.
Alle 20 in punto la manche dei "trop runners" (i piu' scarsi...)  dove la sfida clou era tra il sottoscritto e il Principe. Al via come al solito parto a fondo del gruppo, ma l'inesperienza della corsa in pista mi fa fare i primi 300 quasi a passo d'uomo e Carmine invece si invola guadagnando almeno 50 m.
Ma come dicevo prima l'atmosfera è magica, su questo anello si dà il 110%, si corre al limite delle proprie posssibilità e giro su giro il margine si assotiglia, tanto che all'ultimo passaggio il Principe è davanti a me di una decina di secondi.
Lo raggiungo all'ultima curva e nel rettilineo di arrivo ci scambiamo uno sguardo di sfida e tra una sportellata e l'altra, piazzo uno scatto stile Mennea delle Olimpiadi di Mosca e ho l'impressione di tagliare per primo il traguardo, tanto che proseguo con il dito alzato per un quarto di giro di pista in segno di vittoria. Ma dopo una decina di minuti il responso del fotofinish.
Carmine davanti!!!! Entrambi con lo stesso tempo di 22m15s. (anche se sul Garmin ho 10 sec. in meno...). Gia' fatto il reclamo per la prova televisiva...
Dopo di noi è partita la 2° manche dei "veri runners" dove si sono distinti Pasquale (sesto assoluto) ed Eugenio, mentre il momento clou si è svolto alle 21,15 quando sono partiti i "top runners" dove Choukri della Mds al 3° giro ha salutato tutti i ragazzi della Fratellanza e ha chiuso sotto i 15min. doppiando chi alla fine ha tagliato il traguardo in 18min!!! In questa manche si sono distinti Poppi arrivato 16° assoluto e terzo esclusi  Choukri e i tanti atleti della Fratellanza, Dan Cavazza, Beppe Demarino e Fabrizio. Tra le donne vittoria della Morlini, sull'Alfieri e la Ricci.
Organizzazione perfetta, con deposito borse presso la tenda Interforze, chip a tutti i partecipanti e ristoro con acqua, te, limoni, biscotti e fette biscottate con marmellate varie.
Bellissima corsa!!! da rifare!!!!
Stamattina invece l'appuntamento era a Fossoli per il tradizionale "Giro delle risaie".
Tanti Pico alla partenza, 31 a referto,  con il rientro in gruppo della Dibi dopo l'infortunio al ginocchio di gennaio, un redidivo Cristian che come al solito centellina i suoi impegni podistici, un Luca Z. che partendo da Quarantoli è arrivato a Fossoli di corsa e successivamente si è snocciolato i 20km del percorso, ma nonostante i 50 km fatti stamattina c'è stato qualcuno (e in tanti sappiamo chi è...) che ne ha fatti di piu'. Cavezzo al gran completo con un acciaccato Alfredo, i Concordia Boys senza il capitano, e Libero che stranamente oggi non in maratona.
Oggi corsa di scarico fatta in compagnia con la Sandra, Manuel e Luca che abbiamo percorso i 20Km giusti giusti in 1h55m.
Il percorso è il solito con partenza in centro a Fossoli, percorso il drittone Remesina fino a Gruppo dove si gira in direzione di Carpi lungo la lunga "streda giareda" che uso nei miei "pochi"  allenamenti.
Avendola presa con molta calma abbiamo spesso trovato i ristori con sola acqua e te...
E te lo credo!!!! Mentre ero in macchina alle 8,10 in direzione Fossoli ho visto al 5° km in diretta la testa della corsa degli anticipatori!!! Ma alla gente non piace stare a letto alla mattina???
Ma di questo non si puo' fare una colpa degli organizzatori delle corse, ma alla maleducazione di tanti che mettono in difficoltà chi le corse le organizza. E' tanto bello partire tutti assieme.... Mah....
Prossimi impegni: domenica prossima appuntamento a Colombaro o in alternativa nel Reggiano la camminata del Crostolo a Rivalta, mentre un bel gruppo di maratoneti sarà presente a Padova per la Maratona.
Ciao a tutti.

Andrea

3 commenti:

  1. Qualche pico's si è avvistato anche alla maratona di Milano.
    Quest'anno il percorso è cambiato, non si parte più da Rho, come gli ultimi anni, ma da Corso Venezia.
    La gara inizialmente è un po' tortuosa, in centro, poi ci si dirige verso San Siro, ritorno, passaggio nel parco Sempione, ancora in centro e arrivo sempre in corso Venezia.
    La nuova organizzazione è sicuramente meglio, presidiato ogni angolo, tantissimi volontari, molta gente a bordo strada ad incitarti e decisamente migliorato il rapporto con i milanesi.
    I risultati:
    Io 3:36
    Mauro 4:02
    Marzia 4:04
    Savani Alberto 4:17
    Mary e Cinzia 4:51
    Da segnalare che sono state avvistate delle fatine in tutù, con corona e alette rosa.
    Ma molto più importante CINZIA E' UFFICIALMENTE DIVENTATA UNA SUPERMARATONETA CONCLUDENDO LA SUA 50^ MARATONA.
    COMPLIMENTI!!!!!!
    Lascio a lei qualche commento.

    RispondiElimina
  2. Complimenti veramente a tutti e in particolare a Cinzia..supermarathon, a proposito a quando i festeggiamenti ?

    RispondiElimina
  3. Cari picos, sono Cinzia … ebbene si “ag lo caveda” a fare queste benedette 50 maratone. Ho cominciato a correre con il mito della maratona di New York per poi accorgermi che tante bellezze sono proprio qua a casa nostra, una di queste è stata Milano! Se dovessi dare una definizione a questa maratona la chiamerei “una bella sorpresa”. Da sempre scettica su questa maratona per la nota antipatia dei milanesi verso i podisti, mi sono dovuta ricredere, se non del tutto almeno in grandissima parte. A mio avviso una maratona veramente ben organizzata che coniugava la più classica delle lunghe distanze con la staffetta; i cambi di testimone avvenivano in un settore dedicato ma per tutto il resto si è corso fianco a fianco e questo ha permesso anche a me che corro nelle retrovie di essere in folta compagnia sempre. Una grande festa, di speaker, di volontari gentili e di persone che ti incitavano, gli staffettisti intenti a superarti così come la gente sul percorso. Sarà anche stato il costume da farfalla (o ballerina o fata o … la fantasia dei milanesi nel definirci è stata notevole) ma non ci è mai mancata una parola di incitamento o una battuta che prontamente abbiamo contraccambiato, al punto che la fatica era più nel salutare e ridere che nel correre (si fa per dire). Per il resto che dire, le mie prestazioni non son di quelle da incorniciare, ieri poi dal 30 in poi un po’ di emozione si è fatta sentire e ho fatto affidamento sulla iron lady Mary per far si che le mie ginocchia fossero un po’ meno traballanti. Come nelle migliori tradizioni tutto è bene quel che finisce bene e spero di vedervi numerosi a Padova dove si prevedono grandi festeggiamenti e costumi sorprendenti!!!

    RispondiElimina