martedì 8 marzo 2011

33^ maratò de Barcelona







Siamo arrivati in terra spagnola venerdì alle 8:15, io, Katia, Alessio, Claudio, Claudia e Marzia. Dopo aver fatto colazione, ci siamo diretti in Placa Espanya, al palacongressi, dove si trovava l'expò della maratona. E' un ambiente grandissimo, con tanti espositori arrivati da ogni dove. Lo giriamo con calma, mentre ritiriamo il pettorale ed il pacco gara, contenente una maglietta tecnica, abbastanza carina. Poi dopo aver depositato i bagagli in appartamento, è iniziata la visita alla città. In due giorni, siamo riusciti a vedere alcune tra le cose più importanti, dalla famosa Sagrada Familia, alla casa Batlò, park Guel, tutte opere ideate da Gaudì. Siamo andati al porto, in spiaggia, dove l'ironman, Claudio ha fatto il bagno. Naturalmente, la sera, passeggiatina sulla mitica Rambla, e poi alla ricerca di localini caratteristici, dove non ci facevamo mancare la mitica paella e litri di ottima sangria. Finalmente si arriva alla mattina della gara, le gambe come normale, erano già abbastanza stanche dalle camminate dei giorni precedenti, e la sonno non era stata smaltita del tutto. Comunque sveglia alle 6, colazione, depositiamo le valige in stazione, ed andiamo alla partenza. Un mare di gente, gli iscritti sono poco più di 15000. Depositiamo la sacca e ci mettiamo nella griglia di partenza. Il colpo d'occhio è bellissimo, siamo ai piedi di Montjuic, dove si trova Palau d'Alfons XIII, su av. de la Reina Maria Cristina, dalle parti bellissime fontane con giochi d'acqua. La partenza alle 8:30, è esagerata, con una pioggia di coriandoli, accompagnati dalle note di Barcelona dei Queen, da pelle d'oca. Il percorso è leggermente ondulato, sempre accompagnati da due ali di gente festante, tocchiamo alcuni punti caratteristici, fra cui, il Camp Nou, Pedrera, Sagrada Familia, ponte di Calatrava, Torre Agbar, lungo mare, Arc de Triomf, e di nuovo l'arrivo in Placa Espanya, stupendo. Un organizzazione perfetta, sia lungo il percorso che all'arrivo. Io fino al 30° km andavo abbastanza bene , poi come immaginavo ho calato, chiudendo 4804°, in 3h40m. Katia, ha fatto un'ottima corsa, senza mai andare in crisi, arrivando a solo 1' dal suo personale, chiudendo, 10591°, su 12526 arrivati, in 4h29m. Purtroppo, Claudio, ha fatto solo 10km, e poi si è fermato, a causa del solito dolore al piede, che lo tiene lontano dalle corse, da ormai 3 mesi. Dopo la doccia, via, di nuovo, di corsa, all'aeroporto, dove alle 17:30, ripartiva il volo per Milano. Che dire, una città molto bella, allegra, una corsa altrettanto bella, e tre giorni di sole stupendo. Sicuramente, un'altra bella esperienza, che risulterà indimenticabile, anche grazie, all'ottima compagnia della famiglia Marri, che ci ha sopportato per questi tre giorni. Ok, picos, ho finito, ci vediamo alle prossime corse. La prossima maratona, Ferraramarathon! Ciao!

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