domenica 11 dicembre 2011

MARATONA DI REGGIO 2011




E' stata la maratona dei record quella che si è corsa questa mattina a Reggio.
Record di iscritti, ben 3180, di cui partenti 2986 e arrivati 2766, ma soprattutto per i record personali (PB) che ogni anno tanti Pico fanno su questo percorso, nonostante non sia pianeggiante.
Giornata splendida per correre, temperatura 8°, un pallido sole andava e veniva, organizzazione come sempre splendida in ogni dettaglio dal parcheggio amplissimo dietro la stazione con bus navetta che ti portano alla partenza, il capiente e caldo Palasport di Via Guasco, dove ci si cambiava, si lasciavano le borse sui gradoni (si è fatto piu' fatica a recuperarle che tutta la corsa...), e le calde docce che alla fine hanno dato solievo a tutti dopo la corsa. Ristori lungo al percorso ricchi di frutta, te caldo, acqua e sali minerali e un ricco pacco gara con una stupenda maglia Diadora e tanti prodotti alimentari.
Forse a Reggio hanno capito che bisogna spendere le poche risorse che gli sponsor e l'Amministrazione Comunale danno in questi momenti di crisi, non dando ricchi ingaggi a Kenioti o Etiopi ai piu' sconosciuti, ma vanno spesi per la vera forza della maratona: i tanti amatori.
E questi direi hanno risposto alla grande visto che quest'anno ci sono stati ben 1000 iscritti in piu'. Come l'anno scorso un bravo a tutta l'organizzazione.
Ma veniamo a noi.
Al via quest'anno siamo in 17, e alla partenza ci ritrovamo in una decina in mezzo alla bolgia nelle gabbie di partenza. Carmine, non essendoci Claudione, Rossano e la Morena, si cerca l'avversario da battere, e lancia il guantone di sfida al bionico Cristian (scarpe nuove, plantari nuovi, settimana di massaggi pregara, gambaletti scalda muscoli ecc. ecc. ecc..) che gli aveva dato l'unta a Carpi.
Alle 9 il via. Ci mettiamo 2 minuti per superare la linea di partenza, e ci auguriamo buona corsa a tutti. In questi ultimi giorni ho pensato a lungo che tattica tenere, visti i precedenti di corsa da primato, il mio primo obiettivo era quello di battere il mio record fatto l'anno scorso proprio qui di 4.15.17, tanto che su Podisti.net al concorso Challenge avevo dichiarato 4.12.10. Ma la notte ha portato consiglio e avevo deciso di provare a fare il fatidico tempo di 3.59.59, calcolando passaggi ogni 10km di 57min. comodamente alla mia portata.
Dopo il giro nel bellissimo centro di Reggio a velocita turistica per gli imbottigliamenti del gruppone, finalmente ci dirigiamo verso Coviolo dove qui mi aspetta Giuseppe Reale con la sua bandana rossa che gia' intratteneva con le sue chiacchiere gli altri podisti. Li avanti 100 m. i pacemaker delle 4 ore, con tanta gente in coda. E te lo credo!!!! la pacemaker era una splendida bionda di Roma che Giuseppe l'ha battezza la zia... Dovevate vedere quanti mosconi le ronzavano attorno.
Arriviamo al 10 km senza fatica in 56.40 perfetto!!! La strada comincia a salire, i palloncini si allontanano anche perchè non si fermano ai ristori. Come dicevo prima è la vera maratona degli amatori, praticamente si corre chiacchierando con tutti. E saluto gli "Amigh dal lambro" di Carpi che ci hanno allietato con i loro cori da stadio, la Sara di Treviso che aveva una sfida con il marito vinta sul filo di lana, il podista di Brescia che legge sempre il nostro blog (stiamo diventando famosi), e Angelo di Avellino al suo esordio in maratona.
Maciniamo km su km al 17km a Montecavolo superiamo i palloncini e continuamo senza sosta la nostra corsa. Passiamo la mezza in 1.57.50. Qui raggiungiamo Molly e con lui proseguamo.Dopo un km di falsopiano 3 km di salita interminabile, ma le gambe oggi volano. Giuseppe continua a chiamarmi (secondo me tutto il gruppo sa che mi chiamo Andrea), e arriviamo senza problemi al 30km in 2.48.15. Qui faccio un errore di insesperienza. Al ristoro oltre ai soliti bicchieri di te caldo e fette di arancio, mangio un pezzo di banana... Al 32°sento che si è piantata nello stomaco, fatico a respirare e puntualmente mi aumentano le pulsazioni e calo la velocità. Giuseppe mi urla di non mollare e anche grazie alla discesa che troviamo, la crisi passa.
Ma al 36° arrivano i problemi. La vista comincia ad annebbiarsi, le gambe pesanti, il respiro affaticato, il sottopasso mi stronca. La testa mi dice di fermarmi ma grazie al mio personal trainer di giornata non mollo!!! Praticamente faccio 4 km in apnea, con mal di stomaco e primi sentori di vomito. Appena prima il ristoro del 40 mi fermo 30 sec!!! (saranno fatali..) ma subito Giuseppe mi urla di non mollare. Passato i saliscendi del parco sbuchiamo sullo stradone che porta in centro, guardo il Garmin siamo a filo delle 4 ore. Provo a spingere ma niente... non ne ho piu'. Imbuchiamo il rettilineo finale, tiro fuori lo striscione preparato per la mia dolce metà (ma lei non c'era...), e tagliamo il traguardo in 4.00.12!!! Sfinito ma contento. Ho tolto 15 min dal mio record. Ma che amarezza quei 12 secondi!!!! Grazie comunque a Giuseppe che ha sacrificato la sua maratona per farmi fare il tempone.
Ma ecco i risultati degli altri Pico in gara in real time:

110° Messora Angelo 2.52.35 PB Poppi oramai è nel mirino
310° Cavazza Daniele 3.08.02 PB
1371° Dellaquila Carmine 3.42.20 Vedi commento sotto
1384° Rossi Patrizia 3.43.56 Dai che il piede tiene....
1385° Zerbinati Enrico 3.43.56
1652° Marani Cristian 3.49.44 PB Vedi commento sotto
1681° Finiguerra Fausto 3.51.49
1935° Molinari Mauro 3.57.05
2016° Reale Giuseppe 4.01..16
2017° Magnani Andrea 4.00.12
2352° Gambaiani Mauro 4.20.10
2413° Ghelfi Andrea 4.23.39 Ottimo esordio!!!!
2506° Tagliavini Cinzia 4.30.51 E pensare che non la volevi fare....
2539° Michelini Mary 4.35.32 PB
2540° Zerbinati Libero 4.35.32 e sono 304!!!
2546° Bacchi Marco 4.35.41 PB Commovente il suo arrivo
2639° Michelini Mirco 4.55.20 PB

Come vedete dai tempi in parecchi abbiamo battuto i record personali e tanti sono arrivati vicini.
Mi chiederete come è andata la sfida?? Carmine 1 - Cristian 1. Non c'è stata storia nonostante il Principe abbia perso almeno 5 min (è arrivato a 20 sec. dal suo personale) a cercare dei cerotti per proteggersi il petto al punto medico del 5km. Una volta risolto il problema Carmine ha inserito il turbo e ha seminato Cristian. Un bravo comunque a Cristian che per stare in scia al Principe di S.Antonio ha abbassato il suo personale. Comunque lancio un appello a tutte le Cristian's Fans: se non sapete cosa regalargli per Natale, prendetegli il "Manuale del real time della maratona". Ad ogni ristoro fermava il tempo. Il suo Garmin segnava 3.44!!!

Prossimi appuntamenti domenica prossima a Cognento per la 3 corsa di quartiere, mentre avremo una spedizione di Pico in quel di Maiori per la Maratona della costa Amalfitana.
Ciaooo

Andrea

6 commenti:

  1. ciao a tutti sono GALA volevo fare un grosso applauso a tutti i partecipanti della maratona di Reggio siete stati grandi....poi volevo invitare tutti quanti alla corsa di natale con ritrovo alle 9.30 davanti alle piscine a mirandola il giorno 25 dicembre vi aspetto numerosi un abbraccio a tutti

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  2. Ciao a tutti, sono Cinzia; io volevo esprimere il mio ringraziamento e gratitudine ad alcuni amici Pico che hanno reso davvero speciale la mia maratona di Reggio: Marzia che si è materializzata dal nulla in bici lungo la parte finale del percorso e ha incitato tutti i podisti, Pico e non Pico che essendo come me nelle retrovie cominciavano ad avere la spia della riserva in rosso. Nello spazio di pochi km la nostra bella podista ha fatto strage di cuori, qualcuno ha provato anche a chiedermi il telefono "della mia bella amica"... si è prodigata nell'assistenza di un runner che è stato male ed ha fatto la spola avanti e indietro per dare da bere "agli assetati"; alla fine era più stanca lei di noi a forza di urlare parole di incitamento! :-)
    All'arrivo altre sorprese: il nostro artista Andrea Ceccolini mi (ci, anche a Cristian e Mauro) ha fatto trovare una statuetta tipo oscar ed un cartellone spettacolare che ci vedeva ritratti nella celebre immagine dell'arrivo di Dorando Pietro: semplicemente fantastico!!! Spero che sarà possibile metterlo sul blog, merita davvero!
    Per quanto riguarda la maratona in sè che dire ... riscontro cronometrico a parte, che già sapevo non poter essere buono per scarsa condizione di forma, devo dire che mi sono divertita tanto, ho conosciuto persone, chiacchierato, e mi è passata via in un batter d'occhi a dispetto delle 4 ore e mezza impiegate (sigh!). Eh si ... la corsa è anche questo ... alzarsi un sabato mattina e dire "vado a iscrivermi alla maratona di reggio, non posso perdermi questa bella esperienza con i miei compagni, chissenefrega se non sono in forma!"

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  3. condivido pienamente il commento di cinzia riguardo il sorpresone che ci aspettava nel finale,quasi da commozione,e il significato di fare una maratona in mezzo a dei gran amici che stimi tanto!!anche se ti vedi quasi sempre nei momenti della partenza e della fine,ma sono i momenti più emozionanti!!poi la maratona,dopo la mia quinta portata a termine è un evento talmente unico per quello che ti offre che ti lascia un ricordo come vivere un sogno!!per quanto mi riguarda questa(nonostante sia riuscito per poco a migliorare il mio personale),è stata la più sofferente soprattutto negli ultimi 6 km;ormai le gambe si erano letteralmente piantate;poi ci mancava un inizio di nausea che mi si è manifestata appena tagliato il traguardo!!era proprio sopraggiunto il momento di prendersi sù e andare a casa,farsi una bella limonata e buttarsi sul divano per la distruzione!!comunque sia andata è stato un successo!!ciao!!!

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