domenica 19 maggio 2013

13° STRAPANARO

Avevo qualcosa in sospeso da un anno a questa parte. Le scosse di terremoto dell'anno scorso mi avevano fatto saltare l'appuntamento con la mezza maratona paesaggisticamente piu' bella del panorama podistico modenese. In piu' per mi chi conosce quando sento profumo di competitiva non posso mancare, quindi stamattina diserto la vicina Medolla e di buon ora con Carmine ci dirigiamo a S.Damaso per la 13° edizione della Strapanaro.
Come consuetudine piove a dirotto, ma arrivati a Modena finalmente smette ma la temperatura è frizzante (14 gradi...).
Ritirato il pettorale incontriamo Eugenio e la Stefy con ancora il pantano nelle scarpe del Fornacione Trail di ieri sera. Per la cronaca Eugenio e Olly si sono classificati 23° assoluti, mentre la Stefy scortata dal Regan che per una volta ha abbandonata la sua mitica bandana per una fascia tipo Rambo hanno chiuso la corsa centrando l'obiettivo di stare sotto le 3 ore.
Alle 9 il via. Come dicevo fa quasi freddo e qualche gocciolina di pioggia scende ancora. L'obiettivo di oggi chiudere intorno a 1h 50min. del resto la condizione è quella che è....
Anche Eugenio dopo la sfacchinata di ieri sera non vuole tirarci quindi decide di correre al mio ritmo.
Dopo il primo km corso in centro a S. Damaso, si punta sull'argine del parco naturale del Panaro, lontano da macchine, completamente immerso nella natura, tra laghetti e frutteti.
Teniamo una velocita discreta, tanto che chiudiamo i primi 10 km in 50 min. buono!!!! La gamba c'è il fiato anche. Tanti ristori lungo il percorso forse memori dell'edizione di 2 anni fa corsa a 30 gradi, ma oggi non ce n'era bisogno.
Corriamo tranquillamente fino al 16 km dove purtroppo la mia autonomia finisce. Le pulsazioni si impennano improvvisamente e devo lasciare andare Eugenio. Scalo di una marcia la velocita in quanto sono abbondantemente in vantaggio dell'obiettivo che mi sono posto ma non serve....
Mi sono dovuto fermare per ben 2 volte perchè la testa non c'era piu'.
Mi superano nel frattempo il russo "Adriano" ,  Beppe e Paolo V. e chiudo sfinito la corsa in 1h54m.15sec. Niente da fare, in questa corsa non riesco ad avvicinarmi all'1h e 50min.
Dopo 10 minuti arriva Carmine anche lui sulle gambe, sfinito...
Oramai siamo proprio da ospizio....
Organizzazione della corsa impeccabile, con ristori abbondanti, spogliatoi con docce all'arrivo, percorso bellissimo e premio per i competitivi da leccarsi i baffi: belllissimo zainetto con pasta, te, integratore, aceto e marmellata.
Voto 9
Come è andata a Medolla?
Prossimi appuntamenti: Sabato ci sarà la staffetta 4.03 - 9.00 che partirà da 6 percorsi diversi per convergere a Finale Emilia. E' a velocità controllata di 6 min/km ed è ad offerta libera.
Per sapere gli orari di passaggio e i paesi toccati collegarsi con www.staffettaterremotoemilia.it
Partecipiamo numerosi!!!.
Altro importante appuntamento la 100 km del Passatore dove ben 7 Pico Runners saranno al via.
In bocca al lupo a Libero, Cinzia, Marzia, Mauro M., Antonio, Mauro G., Alberto.
Domenica invece per chi avra' ancora appuntamento a Spezzano, Bosco di Scandiano o a Revere.
Ciao a tutti...

Andrea

3 commenti:

  1. Ciao a tutti; ieri a Medolla 24 Pico Runners a referto col 1° posto fra i gruppi!! Grandi!! Per le prestazioni individuali (non premiate), Poppi primo a pari merito e Sara Baraldi 3° fra le donzelle. Per ciò che riguarda l'appunto sul Passatore del prossimo fine settimana, dovrebbe esserci anche Fausto Baraldi, altro nostro portabandiera, a completare il lotto
    [ o l'otto :-) ] deli Picos in quel di terra toscana. In bocca al lupo a tutti i grandi 100 Kilometristi !!

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  2. Come già detto da andrea le due coppie i e stefano e eugi ed olli abbiamo preso parte al fornacioni trail gara quest'anno di 20km dove il fango, pozzanghere, arbusti taglienti, le "torte" delle mucche e tre salite belle toste ci hanno fatto passare una notte bianca alternativa.
    I primi 5 km sono un campo di guerra altalenanti dove il più era cercare di saltare più pozzanghere possibili poi la prima salita sino ad arrivare sul monte vangelo al primo calare del sole un po di cresta poi si scende ij mezzo al bosco … bellissimo radici fango fango e ancora fango poi un salita più "soft" ci riporta in cima. La discesa seguente non finisce più ma c'è da recuperare e in mezzo ad un carodon si torna nella bassa per svoltare e risalire per 1,4km!! alle tre croci.
    Un po di cresta con le luci e fumi delle città a destra e i monti appenninici sinistra.
    Prima discesa al buio in mezzo all erba alta ma perfettamente segnalata da bandierine con catarifrangenti, impossibile sbagliare.
    Si torna giù ristoro e si imbocca subito l'ultima salita anche questa lunghina stretta ghiaiata e buia!!
    Ancora discesa l'erba arrivava ai gomiti e le buche erano una bella difficoltà.
    Il rumore dell'arrivo era vicino ma sorpresa finale: un torrente bello pieno, visto che non è mai piovuto, da guadare … uno spettacolo fresco e utile per lavare le scarpe ….giro di campo e arrivo!!
    … e domenica si replica al trail dell' orsa!! inutile lavare le scarpe …..

    stefi b.

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  3. Come navigatore consiglio una nuova marca Stefy molto più affidabile di un tom tom o garmin..........sei stata eccezzionale!!!!!!!!

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