domenica 13 luglio 2014

OSTIGLIA E TAGLIATA

Altro fine settimana intenso...
si parte con venerdi sera con Ostiglia dove era di scena la tradizionale Stracorneglio, gara competitiva e non di 10km (alla fine sono 9,80 Km) con al via tutto il mondo podistico Mantovano. Sono accompagnato da Claudio e al ritiro dei pettorali incontro l'altro competitivo Manuel. Prima del via incontriamo comunque Libero, la Paola accompagnata da Briciola, una abbronzatissima Mary con il papa', ma di altri Pico non se ne vedono.
Sono le 20,30, temperatura fresca per il periodo, circa duecento competitivi si guardano in cagnesco, mentre altrettanti non competitivi aspettano rigorosamente dietro aspettando lo sparo.
Alla partenza tutti hanno fretta e sbucano da tutte le parti e quindi c'è da stare attenti a non inciampare. Dopo 300 mt curva secca e stretta a sinistra  e il gruppone dopo un po' si apre.
La Stracorneglio di per se è bella come corsa, ma se devi battere il tuo record sui 10000 te lo devi scordare perchè il percorso è pieno di curve, si sale e si scende per ben 4 volte sull'argine sui 2 giri del circuito da 5 km, cioè una corsa in cui non riesci a prendere il ritmo e alla lunga di cuoci le gambe. Infatti al 7 km alla 3 salita metto fuori la freccia e calo vistosamente il ritmo abbastanza sostenuto fino a quel momento.
Chiudo la mia fatica in 49m e 6s. con le gambe imballate.
Claudio si è comportato bene chiudendo in 40m e 20s, mentre Manuel chiude sotto il 45 min.
Molto pimpante ho visto Libero che nonostante sia partito un po' prima (cartellino giallo al Presidente) non sono riuscito a prenderlo.
La serata si è chiuso con tante premiazioni ai partecipanti, un ricco ristoro pieno di frutta e bevande fresche, spogliatoi con docce con sauna finale, e organizzazione certosina.
Unico neo stesso pacco gara per competitivi e non competitivi: 1 kg di riso. Lo so' non è il valore del premio che ti ripaga l'iscrizione, ma  il servizio che ti hanno dato, ma in tanti competitivi si sono lamentati.
Stamattina anche se la voglia di stare a letto era tanta, vista la pioggia di stanotte, non si poteva fare un torto agli "Amigh d'la Taiada" soprattutto per il ristoro finale che compare oramai da anni sulla guida della Michelin e del Gambero Rosso.
Ritrovo solito al vecchio caseificio e percorso cambiato in quando le piogge dei giorni scorsi hanno sconsigliato di andarci ad impantanare nella golena del Po....
Quindi percorso tutto asfaltato che da Tagliata va a S.Martino di Guastalla e ritorno per circa 11 km corsi in compagnia dei pochi Pico presenti: oltre al sottoscritto, Micio, Paolo B., la new entry Riccardo, e un'acciaccata Dibi con ancora problemi alla schiena.
Corsa "di scarico" per recuperare le fatiche di venerdi (gli altri sono andati a farsi la Scandiano - Castellarano con scalata delle Tre Croci al contrario!!!!) e tante chiacchiere. Siamo partiti con nuvoloni minacciosi, siamo arrivati con sole e tanta afa e dopo aver tagliato il traguardo dopo 57 min , via di corsa al ristoro...
Lo chef oggi proponeva: oltre a te freddo e acqua da bere e i soliti biscottini, tartine con nutella e marmellate varie, tartine pomodorini origano e cipolline, e la mitica puleita rustida con il lardo all'aglio, il tutto accompagnato da tanta  cucombra fresca
Voto al ristoro 10
Voto alla corsa 6,5
Prossimi appuntamenti: doppio appuntamento mercoledi con Correggio festa PD mentre a Bomporto la prima edizione della corsa della nutria con incasso interamento devoluto per gli alluvionati con un interessante gara a staffetta 2 x 4 km competitiva. Venerdi Baggiovara o Campagnola, mentre domenica altro appuntamento culinario per palati fini a S.Giovanni Dosso con la tradizionale camminata Avisina.
Buone corse a tutti!!!!

Andrea

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