domenica 11 dicembre 2016

21° MARATONA DI REGGIO EMILIA

Visto che la maratona di casa è oramai in disarmo, questa mattina  Reggio è stata invasa daii Pico Runners. Ben 41 iscritti ma per infortuni dell'ultima ora non erano al via la Stefy B, Beppe R. e Max Campagnoli.
Ritrovo come al solito nel caldo Palasport di via Guasco dove abbiamo occupato un settore.
Qui un agitassimo Mirko ne ha combinato di tutti i colori. Ieri si era prestato a ritirare il pettorali per buona parte di noi, ma al momento della distribuzione si è accorto che il suo se l'è scordato a casa.
Dopo aver avuto un duplicato dall'organizzazione, si è accorto che non aveva le calze, puntualmente prestate da Fabrizio.
Ore 8,30 foto di gruppo per chi c'era e via fuori per un rapido pisc-stop e un fugace riscaldamento.
E' la mia settima maratona di Reggio. Ho corso con la neve, con il sole, sottozero, con le nuvole, ma con la nebbia mai. Purtroppo la nebbia che ci ha accompagnato per tutta la gara, ha fatto si che la temperatura non si è mossa dallo O°, un freddo penetrante e che farà tante vittime....
Per me che sono un "top tascascione lento" che come i fuoriclasse della maratona che centellinano le gare su questa distanza, è la mia unica maratona dell'anno, preparata solo con le gare domenicali che da settembre in poi non sono mai meno di 21 km. Altro che tabelle, uscite settimanali, ripetute e diete del podista..... Pedalare e basta e non mollare mai!!!
Quindi conoscendomi pronostico un tempo tra 4h15m - 4h30m.
Ore 8,50 entriamo in griglia e quest'anno proprio perché sono oramai considerato  un TPL (Top
 Runners Lento) assieme a Marco che ha altri obiettivi partiamo in griglia verde, cioè a meta' gruppo, addirittura i palloncini delle 4 ore li a 2 metri....
Dopo il rituale inno d'Italia suonato dai bersaglieri alle 9 in punto il via.
Mi impongo di partire piano, ma i primi 5 km tutti corsi nel centro di Reggio sono abbastanza tirati.
Con il terzo passaggio di corso Garibaldi e si punta verso la collina, sperando che la nebbia si diradi, ma niente. Arriviamo a Rivalta con sempre i palloncini delle 4 ore li a 5 m. ma tutto il gruppo non seguivano i pace maker ma le 2 "podiste conigliette" ed era uno spettacolo seguirle.
Arrivati a S.Rigo al 10 km tagliato in 54 min (troppo forte) vedo di fianco a me in tenuta Diadora nera il mito..... Il grande Gelindo Bordin un po' appesantito ma sempre con un buon passo....
Usciti da S.Rigo e la strada comincia a salire e piano piano mi stacco dai pacer delle 4 ore e qui comincio la mia corsa.  Al 13 km mi raggiunge Alfredo che insegue il Micio nella sua personale gara dei boiler, ma ha un altro passo e lo lascio andare. Di fianco a me  cè anche Andrea Zanon che però non sta bene. Purtroppo per lui si è dovuto ritirare dopo 15 km.
Si continua a salire e si arriva a Montecavolo, cioè la cima Coppi. Ci accolgono la banda Matildica che con il rullo di tamburi ci carica per i prossimi 5 km di discesa.
Passaggio alla mezza 2h01m. e via verso Rubbianino. Cerco di tirare fiato perché mi aspetta il punto piu' difficile della maratona, cioè dal 25 al 30 km, uno stradellino stretto in leggera e continua salita.
Qui corro in difesa, senza mai fermandomi ma rallentando il ritmo.
Arrivo al ristoro del 30km e raggiungo Enrico G. in preda ai crampi e Alberto S. anche lui partito forte ma in crisi.
Gli dico di stare attaccato percorrendo 3 km passando il ristoro del Sig. ARSURA, un tipo in mutande e pantofole  e pelliccia seduto con il suo divano in mezzo alla strada che offre a tutti lambrusc, salam e grappa e qui cominciano i dolori.  Sento i piedi duri dal freddo,  e con Alberto cominciamo a fare l'elastico fino alla fine della corsa con continue ripetute di 800 mt di corsa e 200mt di passo.
Arriviamo al parco delle Caprette con i suoi continui su e giu urlandoci a vicenda di non mollare, sbuchiamo al 40 km sullo stradone che ti porta all'arrivo.
All'ultimo km mi giro e Alberto non c'è piu', i volontari mi urlano che oramai è finita, mi assale la commozione e percorro l'ultimo km ai 5 min/km con i piedi gelati e finalmente taglio il traguardo in 4h23.22s.  dando il 5 all'oranizzatore della maratona, sfinito ma come sempre commosso e contento.
All'arrivo mi aspetta medaglia e l'immancabile asciugamano con la mitica frase "A glò caveda!!!.
E via sotto la doccia calda  a scongelarmi i piedi.
Scusate se sono stato lungo ma una corsa cosi capita una volta all'anno..
E gli altri Pico come sono andati???
Ecco la classifica in real time con commento tecnico e come il solito con tanti PB:
86° CAVAZZA DANIELE          2.53.36    si conferma sui tempi di New York
112 DALLOGLIO MATTEO      2.55.58    esordio niente male....
121  MESSORA ANGELO          2.57.06    una garanzia!!!
314  KRENTZ DENNIS               3.11.33    PB  una macchina da guerra
432  VOLPATO MAURO            3.17.12    PB  un'altra macchina da guerra
465  GALAVOTTI CHIARA       3.18.42    PB  non ci sono piu' commenti
483  ZACCARELLI EUGENIO   3.18.42    PB??  anche se voleva qualche salita in più...
512  CORSINI FABRIZIO           3.20.42    PB   ottimo esordio anche per lui.
571  REALE PASQUALE            3.21.37    ha sfidato il freddo correndo in canottiera!!!
629  GUERZONI MANUEL        3.25.08    PB  migliora maratona su maratona
800  FINIGUERRA FAUSTO      3.29.52    PB  sfondato il muro delle 3.30 dopo un centinaio di mar.
923  MOLINARI MAURO           3.35.02    PB  bravooo!!!
1020 VECCHI MIRKO                 3.38.59    ha sentito troppo il freddo anche lui.
1298  CANOVI MARZIA             3.48.06    brava come sempre
1506  MARAZZO ALESSANDRA 3.53.35  PB ottima prestazione anche senza il suo Pasquale
1545 MANTOVANI MAURIZIO  3.54.46    stravinta la sfida dei boilers
1560 GAMBAIANI MAURO        3.55.35    una garanzia
1638 MICHELINI MASSIMO      3.58.01     PB  il discepolo prediletto di Fausto
1706 ZERBINATI LUCA              3.59.30     non correva da Carpi...
1864  BOZZALI ALFREDO          4.09.14     ancora acciaccato da Verona
1893  PLESSI ALAN                      4.11.37    all'ennesima maratona
1932  ODDOLINI MARCO            4..11.30  
2002  BACCHI MARCO                 4.16.40   i CREMP di Carmine hanno colpito lui
2052  BELLODI PAOLO                4.20.10   un diesel
2055  PANZA MICHELE                4.20.20   PB  si è migliorato di mezzora...
2091  MAGNANI ANDREA           4.23.20   ho patito troppo il freddo
2112  SAVANI ALBERTO              4.25.38   portata a termine senza allenamento!!!
2138  CALANDRA ANTONIO       4.26.04   un altro che non molla mai
2231  GRECO ENRICO                   4.33.58   peccato x i crampi. era lanciatissimo
2302  MALAGOLA SILVIA           4.40.07   bravissima
2380  BERTONI DAVIDE               4.40.50  
2381  CORRADI MARCO               4.40.51
2352  MICHELINI MARY               4.46.22
2422  GANZERLI IVANO               5.01.25  PB  Prima o poi il muro delle 5 ore lo sfondi...
2425  MASSARI GRETA                 5.03.29
2492  ZERBINATI LIBERO            5.34.06

Ritirato Zanon Andrea
Che dire..... Siamo una squadra fortissima con ragazzi bravissimi!!!!

Ma parliamo dell'organizzazione:  come sempre impeccabile. Consegna pettorali velocissima,  un caldo e accogliente palaport, percorso presidiatissimo da un migliaio di volontari che non sono altro che i podisti reggiani che corrono con te tutto l'anno, che ti incitano x tutta la corsa, dandoti la carica
in quei momenti di crisi.
Ristori con quello che un podista ha bisogno in una giornata fredda come oggi, bevande calde, sali minerali, frutta a volontà, lambrusco, salame, ciccioli, polenta e chi piu' ne ha ne metta.
Unico appunto, il mio garmin alla fine ha misurato 42.530 km....
Peccato solo per la nebbia che ha rovinato questa festa per i podisti.
Voto 9
Prossimi appuntamenti: sabato prossimo a Carpi la corsa di natale, mentre domenica a S.donnino.
Ciao a tutti

Andrea

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