Dopo una settimana impegnativa, tra la staffetta di Medolla e la tre giorni di Carpi che ci hanno prosciugato di energie nervose e fisiche, la trasferta di Tagliata ci voleva proprio.
Al via eravamo in 18, classificandoci al 16° posto di squadra, portandoci a casa un altro salame, e con grande sorpresa apprendiamo alla partenza che è prevista una competitiva sulla distanza dei 18km. Nonostante ci fossero tanti reduci da Carpi, i piu' agguerriti non hanno resistito ad iscriversi, e chiuderanno la corsa andando sul podio: la Stefy tra le donzellette (oramai ci preso gusto con le premiazioni), tra gli ometti Ale, Olly e Fausto.
Comunque la mia partecipazione a questa corsa è stata moooolto diversa. Con Marco parto con l'obiettivo di farmi la 12km tutta fuori strada, ma soprattutto un tour enogastronomico tra i numerosi ristori sul percorso.
Infatti dopo 2 km totalmente al sole (a quell'ora il termometro segna gia 28°!!!), sull'argine che costeggia la strada, si svolta verso la golena dove dopo 800 metri c'è il primo ristoro.
Qui dopo una doppia razione di te alla pesca, primo assaggio di cocomera e una prugna... Niente male come inizio.
Proseguiamo nel pioppeto che costeggia l'argine maestro del Po, ad andatura piu' che turistica, anche per preservare le caviglie lungo il sentierino sconnesso, arrivamo al 6 km al secondo ristoro. Anche qui te alla pesca, cocomera, e in fondo tavolo un tagliere con fette di salame mantovano fatto in casa che non si poteva non assaggiare.... Squisito!!!!
Proseguiamo il nostro tour nella golena e qui per poco non abbiamo rischiato la vita!!! Forse perchè molto attenti a dove mettevamo i piedi per non prendere delle distorsioni alle caviglie, o forse per la panza oramai piena, per poco non sbagliavamo percorso. E qui c'è da stare attenti a perderti perchè come dicevano i cartelli sul percorso è "zona infestata di animali feroci", ma soprattutto zona molto famosa per incontri di "coppiette dell'altra sponda", quindi ringraziamo vivamente i due podisti della bassa che ci hanno condotti sulla retta via.... Abbiamo salvato il nostro lato B!!!!!
Si sbuca finalmente su di una ciclabile e all'8Km altro ristoro. Anche qui c'era da sbizzarirsi, tra cocomero, melone, tartine alla nutella, ecc.... bastaaaaa... mi voglio trattenere per lo scatto finale!!!! Avaaantiiii dopo una veloce bevuta e rinfrescata (la temperatura è salita a 32°), proseguiamo lungo un altro caradoun dove in lontananza già si intravedeva il campanile della chiesa, segno che oramai siamo arrivati. Ed infatti dopo aver attraversato la strada, i classici tornanti finali, tagliamo il traguardo e fermando il tempo. La distanza??? 10 km..... Ma non dovevano essere 12???? Bohhh??? Del resto siamo a Tagliata, se non si taglia qui....???
E qui viene il bello!!!!
Tagliata, per chi non ha mai partecipato è famosa per il suo ristoro finale ricco di cucombra, bevande di tutti i gusti ma soprattutto della puleinta rustida, che oramai è come la settimana enigmistica, oggetto di centinaia di imitazioni (vedi Revere, S.Vittoria, S.Croce di Reggio), ma questa è speciale... Forse, come la stagionatura dei prosciutti, risente del clima (siamo a 33°!!!). Infatti sulla fetta rustida, viene applicato due passate di lardo all'aglio, che con il caldo cola, impregnando completamente la puleinta...... MMMMMMHHHHHHH sle bouna!!!! Roba da palati fini....
Dopo aver fatto almeno 4 assaggi, recuperiamo le borse dalla macchina e aspettando l'arrivo degli altri, rapida risfrescata nelle docce da campo che c'erano all'arrivo e meritato riposo per la mangiata all'ombra, senza scarpe nel pratino di fianco l'arrivo.. Si stava troppo bene... E qui nel parterre di fine corsa è circolata un'indiscrezione clamorosa sul prossimo mercato podisti dei Pico Runners. Ma manteniamo il silenzio assoluto sulla veramente CLAMOROSA voce, per non rovinare l'affare che i nostri emissari stanno portando avanti. Vi terremo comunque informati sullo stato delle trattative.
Voto al percorso 8, ma occhio alle caviglie.
Voto ai ristori 10-- , è mancato solo la classica grigliata nel secondo ristoro, ma comunque diamo tranquillamente le 4 stelle della guida Michelin.
Prossimi appuntamenti: Vi ricordo martedi sera a Migliarina, mentre nel fine settimana la guida Michelin segnala S.Giovanni Dosso. Mentre per i piu' agguerriti il trail dell'Orsa.
Ciaoooo
P.S:
Vi ricordo di contattare me o la Paola per la Maratona di Carpi.
Andrea
Al via eravamo in 18, classificandoci al 16° posto di squadra, portandoci a casa un altro salame, e con grande sorpresa apprendiamo alla partenza che è prevista una competitiva sulla distanza dei 18km. Nonostante ci fossero tanti reduci da Carpi, i piu' agguerriti non hanno resistito ad iscriversi, e chiuderanno la corsa andando sul podio: la Stefy tra le donzellette (oramai ci preso gusto con le premiazioni), tra gli ometti Ale, Olly e Fausto.
Comunque la mia partecipazione a questa corsa è stata moooolto diversa. Con Marco parto con l'obiettivo di farmi la 12km tutta fuori strada, ma soprattutto un tour enogastronomico tra i numerosi ristori sul percorso.
Infatti dopo 2 km totalmente al sole (a quell'ora il termometro segna gia 28°!!!), sull'argine che costeggia la strada, si svolta verso la golena dove dopo 800 metri c'è il primo ristoro.
Qui dopo una doppia razione di te alla pesca, primo assaggio di cocomera e una prugna... Niente male come inizio.
Proseguiamo nel pioppeto che costeggia l'argine maestro del Po, ad andatura piu' che turistica, anche per preservare le caviglie lungo il sentierino sconnesso, arrivamo al 6 km al secondo ristoro. Anche qui te alla pesca, cocomera, e in fondo tavolo un tagliere con fette di salame mantovano fatto in casa che non si poteva non assaggiare.... Squisito!!!!
Proseguiamo il nostro tour nella golena e qui per poco non abbiamo rischiato la vita!!! Forse perchè molto attenti a dove mettevamo i piedi per non prendere delle distorsioni alle caviglie, o forse per la panza oramai piena, per poco non sbagliavamo percorso. E qui c'è da stare attenti a perderti perchè come dicevano i cartelli sul percorso è "zona infestata di animali feroci", ma soprattutto zona molto famosa per incontri di "coppiette dell'altra sponda", quindi ringraziamo vivamente i due podisti della bassa che ci hanno condotti sulla retta via.... Abbiamo salvato il nostro lato B!!!!!
Si sbuca finalmente su di una ciclabile e all'8Km altro ristoro. Anche qui c'era da sbizzarirsi, tra cocomero, melone, tartine alla nutella, ecc.... bastaaaaa... mi voglio trattenere per lo scatto finale!!!! Avaaantiiii dopo una veloce bevuta e rinfrescata (la temperatura è salita a 32°), proseguiamo lungo un altro caradoun dove in lontananza già si intravedeva il campanile della chiesa, segno che oramai siamo arrivati. Ed infatti dopo aver attraversato la strada, i classici tornanti finali, tagliamo il traguardo e fermando il tempo. La distanza??? 10 km..... Ma non dovevano essere 12???? Bohhh??? Del resto siamo a Tagliata, se non si taglia qui....???
E qui viene il bello!!!!
Tagliata, per chi non ha mai partecipato è famosa per il suo ristoro finale ricco di cucombra, bevande di tutti i gusti ma soprattutto della puleinta rustida, che oramai è come la settimana enigmistica, oggetto di centinaia di imitazioni (vedi Revere, S.Vittoria, S.Croce di Reggio), ma questa è speciale... Forse, come la stagionatura dei prosciutti, risente del clima (siamo a 33°!!!). Infatti sulla fetta rustida, viene applicato due passate di lardo all'aglio, che con il caldo cola, impregnando completamente la puleinta...... MMMMMMHHHHHHH sle bouna!!!! Roba da palati fini....
Dopo aver fatto almeno 4 assaggi, recuperiamo le borse dalla macchina e aspettando l'arrivo degli altri, rapida risfrescata nelle docce da campo che c'erano all'arrivo e meritato riposo per la mangiata all'ombra, senza scarpe nel pratino di fianco l'arrivo.. Si stava troppo bene... E qui nel parterre di fine corsa è circolata un'indiscrezione clamorosa sul prossimo mercato podisti dei Pico Runners. Ma manteniamo il silenzio assoluto sulla veramente CLAMOROSA voce, per non rovinare l'affare che i nostri emissari stanno portando avanti. Vi terremo comunque informati sullo stato delle trattative.
Voto al percorso 8, ma occhio alle caviglie.
Voto ai ristori 10-- , è mancato solo la classica grigliata nel secondo ristoro, ma comunque diamo tranquillamente le 4 stelle della guida Michelin.
Prossimi appuntamenti: Vi ricordo martedi sera a Migliarina, mentre nel fine settimana la guida Michelin segnala S.Giovanni Dosso. Mentre per i piu' agguerriti il trail dell'Orsa.
Ciaoooo
P.S:
Vi ricordo di contattare me o la Paola per la Maratona di Carpi.
Andrea
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