domenica 25 maggio 2014

REVERE - SENZA ORARIO

E' la terza volta che veniamo a Revere e ancora non lo abbiamo capito...
Partiamo da S.Antonio alle 7,45 convinti che la partenza sia alle 9, arriviamo a Revere alle 8,27 e notiamo che a parte gli addetti del ristoro non cè praticamente nessuno.
Ci viene incontro il Gala e la Stefy dicendoci di sbrigarci perchè la corsa sta partendo.
Depositiamo la borsa nello spogliatoio, fatta l'iscrizione ma tutti sono gia'  partiti.
Ci aspetta il Gala quindi ore 8,34 siamo in 3 a partire in questa camminata che come sempre è carina.
Il Principe era carico come una molla. Per l'occasione aveva anche tolto la "sua pelliccia invernale" (gli amici stretti sanno bene di che cosa parlo...) per essere piu' aerodinamico e cosi tagliare l'aria.
Il percorso da 2 anni a questa parte è completamente rinnovato: si parte dal campo comunale di Revere dotato di ampio parcheggio e capienti spogliatoi, si va sull'argine del Po sulla stradina chiusa al traffico. Tra tratti di sterrato in mezzo alla golena, tratti asfaltati si sfiora Quingetole, si svolta per Pieve di Coriano tra caradoun e anche qui strade senza traffico, tanto che in alcuni tratti manca l'omino con la bandiera. Si attraversa la Pieve di Coriano in pieno centro storico, passaggio davanti all'ospedale e di ritorno a Revere dopo 17 km scarsi corsi in 1h34min. corsi assieme al Gala. Carmine al 10 Km non resisteva piu' e ci ha lasciato, ma si è perso per ben 2 volte in mezzo ai frutteti e alle melonaie dicendo di non aver visto i cartelli. (o forse andava troppo forte ....)
All'arrvo ecco la ragione per cui si viene a Revere: il ristoro finale, uno dei migliori della piazza con gnocco, tartine alla marmellata e alla nutella, la pulenta rustida con "al gras ed nimàl pistàa", la pancetta gragliata, lambrusco e vino bianco per tutti. Si è pranzato!!!!
Ottimi anche i ristori durante il percorso ben 5.
Pico presenti 12 con cesta alimentare da mettere in bacheca.
Voto corsa 7,5
Voto ristoro finale 9,5
Voto all'orario di partenza: spiegatemi una volta per tutte a che ora si parte. E' la terza volta che partiamo da soli.
Ottime notizie arrivano da Faenza dove leggendo la classifica tutti i nostri Pico sono arrivati:
456° CORRADI FRANCESCO    11.36.15
630° BARALDI FAUSTO             12.38.56
669° GAMBAIANI MAURO        12.45.50
833° GRECO ENRICO                  13.17.05
973° CANOVI MARZIA               13.47.55
1143° ZERBINATI LIBERO         14.30.44
1333° TAGLIAVINI CINZIA        15.24.38
1334° BERTOLINI LAURA          15.24.38
1335° MOLINARI MAURO          15.24.38
1468° MICHELINI MARY            16.11.41
Bravissimi a tutti!!!!
C'è qualcuno che vuole raccontarci come è andata?
Un altra folta rapprentanza Pico Runners era di scena alla Marcia dei TOri. Come è andata anche li?
Prossimi appuntamenti: per gli amanti delle corse in notturna, quelle cioè con la torcia in testa, mercoledi sera alle 22,30 ce nè una a Modena, mentre domenica prossima l'appuntamento è a Castelfranco Emilia. Lunedi che sarà festa appuntamento a Quistello la mattina, mentre la sera a Reggio ci saranno i 10.000 di Calatrava, competitiva sui Ponti. Chi volesse venire mi dica qualcosa entro mercoledi sera cherido@libero.it che farò l'iscrizione cumulativa.
Ciao a tutti....

Andrea

7 commenti:

  1. Tanti complimenti a tutti i picos che hanno affrontato e portato a termine il passatore!! ben 10! è davvero un numero ragguardevole considerando la distanza impegnativa! Siete da ammirare! Aspettiamo le cronoche delle vostre emozioni.....ciaoooo!

    RispondiElimina
  2. Ciao Picos! Sono Cinzia, eccomi a raccontare l’esperienza di questo Passatore! Riassumerlo in poche righe è veramente difficile ma se dovessi concentrare in una frase il senso di questa avventura lo farei dicendo “l’unione fa la forza!”. 10 Pico al via e 10 arrivati e con questi anche altri amici di gruppi podistici diversi (Carlo, Olivier, Davide) non per questo meno preziosi e importanti per quello spirito di gruppo che abbiamo sentito forte nei giorni precenti la corsa, così come durante e dopo! Siamo arrivati a Firenze, chi in treno, chi in auto ma nonostante orari e mezzi diversi siamo riusciti a ricongiungerci tutti alla partenza. Con le ragazze avevamo studiato la solita tenuta dei grandi eventi con frase ad hoc “Corri che ti Passa … tore 2014” così da sentirci ancora più unite! Foto e preparativi di rito, minuti che sembrano non passare mai poi tutto ad un tratto è già ora di partire … auguri … pacche sulla spalla e finalmente lo sparo a stemperare la tensione. Ognuno ha fatto la sua corsa ma non per questo non ha partecipato e supportato gli altri, si sono creati gruppetti spontanei a seconda della velocità di crociera quindi vi posso raccontare principalmente del mio gruppo e del mio passo: io, Mary, Laura e Mauro. Siamo partiti molto cauti perché se lo scorso anno pioveva quest’anno a Firenze splendeva un sole bello caldo … salita a Fiesole e Vetta le croci un po’ di corsa e un po’ di passo e poi giù fino a Borgo San Lorenzo di corsa, di nuovo cammino e corsa nella prima parte della salita verso la Colla fino a che troviamo Libero e poco dopo i nostri “angeli” … gli accompagnatori!!! Mirco Michelini con Sabrina e i piccoli Filippo e Arianna che seguivano la mamma con trepidazione, Claudia Bertolini, Andrea Ghelfi e Francesca. Tutti splendidi, senza retorica. Al 40esimo ci cambiamo e riprendiamo la nostra corsa ma gli ultimi 5 km son tutti da camminare per podisti del mio calibro e anche camminare diventa a tratti duro. Finalmente si intravede il valico … grande casino e calca di auto, ci apprestiamo a scollinare e da lì in poi ci farà compagnia Claudia per la bellezza di 52 km e Mirco quasi altrettanti! Se a Firenze abbiamo sofferto il caldo ecco che dal passo della Colla in poi le temperature si fanno rigide, si vede il fiato, occorre coprirsi bene un po’ per la discesa verso Marradi, un po’ perché si alza un’aria decisamente pungente e fastidiosa ...

    RispondiElimina
  3. ... Siamo in costante contatto con Andrea e Francesca che stanno dando supporto a Marzia e che ci ragguagliano su tutto il gruppo, un grande conforto e una grande sicurezza avere sempre informazioni. Tutto procede, fra momenti di silenzio, altri di autentica ilarità, foto, video e commenti … l’atmosfera è quasi magica sotto un cielo stellato e circondati dai suoni della natura, ci si sente un tutt’uno con la notte. Al settantesimo circa Mary ha forti dolori ai talloni e il motivo è presto svelato: vesciche enormi soprattutto al tallone sinistro … proviamo a fare una sorta di medicazione fai da te ma senza grande esito quindi decidiamo di fermarci al primo posto medico per far mettere cerotti o qualsiasi altra soluzione che alleviasse un po’ il male … dopo la sosta si prova a ripartire, siamo circa al 75esimo, le medicazioni saltano via e Mary può solo stringere i denti cercando di alternare cammino e corsa o qualsiasi altra forma di deambulazione che le dia un po’ di tregua. Le soste e le alternanze di ritmo stanno producendo un progressivo irrigidimeno dei miei muscoli e così pure succede a Laura e Mauro, ci sentiamo di correre ma abbiamo paura per Mary. Allo stesso tempo davanti ai miei occhi si fa largo il timore di dover camminare molto e se cammini i km “non vengono mai sotto”. Rapido conciliabolo con gli “angeli” Claudia e Mirco: restiamo d’accordo con Claudia che si dedicheranno a scortare Mary e per qualsiasi cosa, dovessero cedere o altro, ci contatteranno e noi aspetteremo al primo ristoro. Riprendiamo la marcia, siamo determinatissimi e cominciamo a sentirci un po’ invincibili, ogni tanto si cammina ma più che altro si corre anche se gli ultimi km non passano mai … come lo scorso anno me la prendo con le indicazioni stradali, per me i km non sono segnalati bene e mi sfugge un “basta, basta, basta …” che è l’unico momento di crisi, oltre ai devastanti ultimi 3 km della Colla, che ho avuto. Laura e Mauro sono solidi come rocce, all’ultimo km ci raggiunge anche Antonio Calandra che ci incita a non mollare … oramai ci siamo, è tutto un susseguirsi di emozioni che vorremmo non finissero mai … all’arrivo troviamo Marzia, Libero etc ad accoglierci ed abbracciarci; aspettiamo Mary e quando la vediamo transitare CORRENDO sotto il traguardo non riusciamo più a trattenere la commozione. A me tornano in mente le parole di Caressa ai mondiali 2006 “ABBRACCIAMOCI TUTTI E VOGLIAMOCI TANTO BENE!”. Voglio esprimere, credo a nome di tutti, la gratitudine per il supporto ricevuto: grazie Andrea e Francesca, veri pilastri, grazie Claudia che hai fatto la tua prima ultra! Grazie Mirco, Sabrina, Filippo e Arianna! Grazie Paola per le provvidenziali magliette di ricambio “lupo sport”, grazie Paolo e Umberto per non esservi fatti intimorire da questo pazzo mondo di podisti, grazie Antonio Calandra per l’incitamento e la fiducia, grazie Mauro Gambaiani che ci hai dato parole di incoraggiamento alla partenza! Grazie Libero per questa bella squadra. Grazie a chi ha corso con noi rendendo unica questa esperienza! Grazie a tutti i volontari sul percorso! Grazie a chi ci ha pensato da casa caricandoci di energie positive perché “nulla è per caso” e “siamo governati dalla legge dell’attrazione – opoponopopono …” questa è tutta per la Mary e ve la spiega lei perché io ci sto ancora pensando !!!

    RispondiElimina
  4. Ciao Sono Francesca [di Andrea :-)]
    non corro a piedi, ma mi piace vedere correre voi, mi piace così tanto che mi sono tolta la voglia di guardarvi per 100km...ho sofferto e gioito con voi ogni passo..
    dopo la prima parte in macchina con Claudia e Andrea, seguiti dalla Michelini' s Family, dopo varie soste pipì e cibo (neanche dovessimo correre noi 100km :-P) ci posizioniamo al 40esimo pre-salita
    nella curva c'è molto silenzio....fino a che non spuntano i "nostri"....che portano con sè sempre uno spirito allegro e ciarliero...a tratti colorito, ma assolutamente simpatico e "autorizzato" dalla fatica

    cambio veloce, raccomandazioni stile chioccia da ognuno di noi, foto, video che neanche Gigi D'alessio al suo matrimonio con la Tatangelo...poi silenzio, scambio di sguardi....ripartono.

    li ritroviamo dopo la colla, dove i soliti italiani maleducati bloccano parcheggiando alla brutta sia un pullman con le borse, ma peggio ancora, una ambulanza.
    Piccolo panico...ansia per la situazione, ma niente paura...siamo Picos...e dobbiamo fare in modo che i nostri ci trovino quando se lo aspettano (Marzia e Davide erano passati prima dell'intoppo e noi supporter eravamo bloccati con la macchina dietro di loro che ormai avevano 40minuti di vantaggio).
    Andrea corre a dare una mano a sollevare a mano le macchine (no comment!) e Claudia?...Claudia inizia a cambiarsi...e va incontro al gruppo di Cinzia e co.
    ok..ci siamo separati..come da piani....arrivano i proprietari dell' auto e se non era per la polizia li linciano..
    ripartiamo a cercare la marzia e davide...ma dove sono andati quelle due scheggie lì....gira gira....ed eccoli...con le loro lucine in testa come due stelle cadenti...
    spariamo due cretinate ravviva atmosfera e ripartiamo in macchina con la primessa che ogni 5 km ci troveranno.....
    ripartiamo ma troviamo il nostro Presidente un pò isolato...INACCETTABILE...
    Andrea mi assegna compiti ben precisi, si cambia come clark Kent alla velocità della luce e si affianca a Libero...
    bene...ca**o...e adesso??
    TO BE CONTINUED

    RispondiElimina
  5. ....ADESSO è ora di fare tutto ciò che è possibile per:
    aiutare chi ha bisogno
    rimanere sveglia
    tenere il conto dei km

    ok...apriamo una redbull o i neuroni non girano neanche a spingerli
    fatto!
    ripartita...vedo Andrea, Libero, MArzia e Davide tutti insieme. Obiettivo raggruppamento Picos raggiunto, Libero era veramente a pochi metri da Marzia e Davide..
    Saluto veloce, suonatina di clacson, banana, acqua e sali...ci vediamo fra 5 km
    durante il percorso trovo gente simpaticissima
    sento cose così simpatiche e spontanee che non risco mai a trattenere il sorriso...
    mi passo il tempo con i video dell' altro gruppo, faccio audiomessaggi a mia volta, offro birra ai passanti e aspetto...come si aspetta il primo giorno di scuola...poi eccole le voci che conosco....sono loro...graaandi....avanti ancora...avanti tutta...
    aggiornamento meteo alle quasi due di notte...si avvia dell' aria....messaggio " recuperate scaldacollo e antivento..a s'è invia ad l'aria"
    e via così...io e andrea ogni volta che ci incontriamo ci scambiamo uno sguardo silenzioso e facciamo i raggi x ai nostri prodi, parliamo con gli occhi per paura di dire anche solo mezza parola sbagliata...alla tappa successiva ci vuole della cioccolata mi sa..
    e così è stato...cambio di maglia per davide, banana per la marziana...un pò di stramballamento sulle gambe...ma oh...mancano 7 km....guai a voi..
    ancora l'aiuto di andrea che mi comunica silenziosamente e "marzia....pensa all'olivia quando arrivi a casa!"
    obiettivo centrato..l'è partita dicendo "oh la mia Olivia"

    Carico Andrea qualche km dopo, da vero sportivo e da grande uomo decide che il traguardo lo deve agliare solo chi li ha fatti tutti e salta in macchina con me
    Dio at ringrasi...la redbull mi ha fatto ciao e io ho gli occhi dello stregatto fumato

    tutto bello, tutto emozionante

    questo è solo il punto di vista di chi da fuori si è goduta e respirato la forza di ognuno di voi.
    I vostri ringraziamenti sono molto cari, dolci e sinceri...si sente...ma noi..lo abbiamo fatto davvero perchè crediamo nel gruppo...al di là dei km, del tempo e delle diversità.

    Francy & Andrea

    RispondiElimina
  6. anch'io!vi stimo con tutto il cuore!perchè io già mentalmente non me la sentirei di fare così tanta strada!complimenti a tutti!

    RispondiElimina